GetResponse vs Brevo (ex Sendinblue), quale software di email marketing scegliere?

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Con così tanti strumenti di email marketing a disposizione, scegliere quello giusto non è facile.

A tal proposito, ho realizzato questo confronto tra due dei programmi per newsletter più apprezzati e noti in Italia, GetResponse e Brevo. Entrambi sono ottimi software creati principalmente per la gestione dell’email marketing e la creazione e l’invio di DEM e newsletter.

Negli anni, le due piattaforme hanno aggiunto ulteriori servizi e funzionalità, per una gestione più a 360 gradi delle attività di marketing. Ma sussistono importanti differenza.

GetResponse, azienda internazionale operativa in oltre 180 Paesi, ha deciso di puntare forte sull’Intelligenza Artificiale. È la prima in Italia ad aver integrato la tecnologia di ChatGPT all’interno del creatore di newsletter e propone soluzioni AI-based anche per la realizzazione di siti web e landing page.

Brevo non è altro che il buon vecchio Sendinblue. Nella sostanza il tool è sempre lo stesso, ma il rebranding suggerisce la volontà delle piattaforma di evolvere verso una nuova rotta. Più esattamente quella di CRM completo per la gestione vendite e contatti nelle campagne email, SMS, Whatsapp e social.

Parto da tali premesse per estendere quindi il confronto nei successivi paragrafi della guida. Alla fine della lettura, avrai un’idea più chiara di cosa offrono questi software e di quale dei due si adatti di più alle tue esigenze.

Se proprio non ti va di scendere troppo nel dettaglio, puoi:

  1. andare direttamente alla tabella comparativa delle funzionalità
  2. richiedere subito la prova gratuita di 30 giorni con GetResponse

Tariffe e costi di Brevo/Sendinblue e GetResponse

Prima di vedere nel dettaglio le funzionalità, partiamo dalla cosa che maggiormente interessa di più: quanto costano e che tipi di abbonamento hanno?

Quando si decide di declinare parte del budget verso nuovi strumenti, è importante commisurare l’investimento con le opportunità che questi tool possono offrire.

Il confronto è fondamentale. Se vuoi allargare il campo, puoi trovare altre guide simili, come su Mailchimp e su Mailup, altre piattaforme di email marketing arcinote e affidabili.

C’è un piano gratis?

Analizzando entrambe le offerte è da notare sicuramente una cosa: entrambi i software offrono un piano gratuito di base molto invitante, specie per i meno esperti e per i più prudenti.

GetResponse propone nel suo piano free una gamma di servizi di email marketing senza costi aggiuntivi, tra cui:

  • un editor drag-and-drop per newsletter che permette di creare e inviare DEM e newsletter (fino a 2.500 al mese);
  • un gestore per le mailing list che consente la creazione, l’importazione, l’esportazione e la segmentazione dei contatti (fino a 500 contatti);
  • oltre 150 modelli di newsletter gratuiti pronti per essere personalizzati;
  • una DKIM personalizzata;
  • una dashboard per le statistiche che fornisce report e monitoraggio dei tassi di apertura delle email, dei click e di altre metriche;

Oltre all’email marketing gratuito, il piano include anche:

  • un costruttore di siti web con Intelligenza Artificiale che consente di creare fino a un sito web attivo con dominio personalizzato;
  • un creatore di landing page per sviluppare fino a una landing page;
  • un tool per la creazione di form e popup di iscrizione per ampliare la lista dei contatti.

Questo piano sembra fatto apposta per aiutare un business fisico a fare il salto nel mondo online e iniziare a crescere, ma è anche un ottimo modo per familiarizzare con gli strumenti principali dell’email marketing e gestire liste di contatti di dimensioni contenute.

Brevo offre un piano gratuito molto simile, con editor per la creazione delle email e una cinquantina di template pronti all’uso, senza limiti di contatti archiviabili.

Ma allora il software è praticamente gratis? No, perché il problema di usufruire di un piano gratuito è principalmente il numero di massimo di invii limitato a 300 al giorno. Questo dal mio punto di vista, può portare dei grossi limiti sia da un punto di vista organizzativo di invii sia da un punto di vista di interpretazione dei dati.

Mi spiego meglio: se hai una newsletter settimanale con più di 300 iscritti dovrai spalmare gli invii per ogni giorno della settimana. Dall’altra parte, l’interpretazione dei dati risulterà molto difficile. Come capire quale giorno della settimana i tuoi lettori preferiscono ricevere la mail?

Per questo motivo è bene confrontare anche i piani a pagamento delle due piattaforme. Va precisato che GetResponse offre una prova gratuita di 30 giorni di tutte le funzionalità a pagamento. Tra queste, ne annovero alcune molto importanti per l’email marketing: il creatore di autoresponder, l’AI email generator, il Perfect Timing per l’ottimizzazione degli invii e l’email automation.

Il fu Sendinblue non prevede questa opzione. Nel suo piano gratuito, comunque, già offre strumenti più avanzati come l’automazione delle email (con il limite, però, di 2.000 contatti) e l’email transazionali.

I piani a pagamento di GetResponse e Brevo

I piani tariffari delle due piattaforme seguono due modelli differenti.

GetResponse basa i suoi costi sulla dimensione delle liste di contatti. I prezzi variano da un minimo di 1.000 contatti a un massimo di 100.000 contatti. Ci sono:

  • tre piani tariffari suddivisi in base al tipo di funzionalità e campagna che si intende utilizzare (Email Marketing, Marketing Automation, Ecommerce Marketing)
  • sette fasce specifiche di dimensioni lista all’interno delle quali puoi modulare i costi: 1.000, 2.500, 5.000, 10.000, 25.000, 50.000 e 100.000 contatti. Se hai più di 100.000 contatti, devi richiedere un piano personalizzato, noto come GetResponse MAX, ideale per le grandi aziende.

Il prezzo minimo mensile per inviare email illimitate senza filigrana GetResponse a un database di 1.000 contatti è di 13.14€ per chi sottoscrive un abbonamento mensile, 10.78€ per chi sottoscrive un abbonamento annuale.

prezzi getresponse a confronto
Esempio di tariffe mensili GetReponse per liste da 2.500 contatti

Brevo basa i suoi costi sul volume mensile di email inviate e ha due piani tariffari (Starter e Business). Si va da un minimo di 20.000 email/mese a un massimo di 100.000 per il piano Starter e 1 milione per il piano Business. Superato anche il milione, puoi richiedere un piano personalizzato, noto come Brevo+. Nel piano Starter, inoltre, è necessario pagare 9€ al mese in più per rimuovere il logo Brevo dalle newsletter.

Il prezzo minimo mensile per inviare fino a 20.000 email senza filigrana Brevo a un database illimitato di contatti è di 28€ per chi sottoscrive un abbonamento mensile, 25€ per chi sottoscrive un abbonamento annuale.

tariffario brevo
Esempio di tariffa mensile Brevo per piano Starter con limite di 40.000 email/mese

Tabella di confronto prezzi

Qui di seguito una bella tabella riassuntiva che sintetizza tutti i piani (sia gratuiti che a pagamento) e le offerte delle due piattaforme. Se vuoi approfondire l’offerta di GetResponse, puoi consultare la pagina prezzi di GetResponse e confrontare più nel dettaglio tutte le funzionalità presenti all’interno dei diversi piani.

PianoGETRESPONSEBREVO/SENDINBLUE
GratuitoDisponibile (funzioni base, 2.500 email inviabili al mese, 500 contatti archiviabili)Disponibile (funzioni base, 300 email inviabili al giorno, contatti illimitati)
Prova gratis30 giorniNon disponibile
Base Email Marketing 
da €11.20/mese
Starter 
da €17/mese (+€9/mese per rimozione filigrana)
IntermedioMarketing automation 
da €41,50/mese
Business
da €44/mese (+€20 per 5 landing page aggiuntive)
AvanzatoEcommerce Marketing 
da €77,90/mese
Non disponibile
Grandi aziendeMAX
Personalizzato
Brevo+
Personalizzato

GetResponse vs Sendinblue/Brevo: qual è il migliore per l’email marketing?

Partiamo dalla funzionalità madre dei due software: l’email marketing, appunto. Confrontiamo qui le soluzioni fondamentali che le due piattaforme offrono per pianificare una campagne di email marketing a tutto tondo, vale a dire:

  • strumenti per la creazione di DEM e Newsletter (editor, template, assistente IA, blocchi personalizzati,);
  • creatore di email automatizzate e/o autoresponder;
  • opzioni per l’ottimizzazione degli invii;
  • gestione dei contatti e segmentazione.

Creazione DEM e Newsletter

GetResponse e Brevo sono entrambi strumenti efficaci per l’elaborazione di newsletter e comunicazioni promozionali.

L’email designer di GetResponse è estremamente intuitivo. Si basa su una logica a blocchi drag-and-drop (trascina e rilascia) con cui è possibile creare newsletter, DEM, autoresponder, email di automation e messaggi transazionali per e-commerce, anche per coloro che sono meno esperti di email design.

GetResponse presenta due modalità di creazione email:

  1. Manuale: creazione da zero o personalizzazione di un template pre-configurato
  2. Intelligenza Artificiale: oggetto, contenuto e layout dell’email vengono generati in pochi minuti dall’AI sulla base di alcuni input iniziali
getresponse ai email generator

Se per la modalità manuale il tempo medio di creazione email è di 15 minuti, l’opzione con l’Intelligenza Artificiale richiede soltanto dai 3 ai 5 minuti. In pratica, GetResponse ha integrato la tecnologia di ChatGPT direttamente nel suo editor. Questa funzionalità è particolarmente vantaggiosa per tutti coloro che hanno limitate risorse e tempo da dedicare alla creazione di email di marketing. Va infatti oltre la semplice generazione di testo per il tuo messaggio, creando anche la struttura e l’estetica dell’email.

Qui di seguito un esempio pratico di email creata con l’AI email generator di GetResponse: sconti a tema ciclismo durante il periodo del Tour de France. Una volta che l’email è stata generata, posso continuare a personalizzarla ulteriormente con il normale editor.

Brevo non offre la stessa possibilità di creare un’email con l’Intelligenza Artificiale, ma dispone comunque di un editor manuale drag and drop molto simile a quello di GetResponse, con tutti i blocchi fondamentali per plasmare rapidamente l’aspetto della DEM. Sia GetResponse che il nuovo Sendinblue mettono infatti a disposizione:

  • blocchi essenziali per modellare header, testo, CTA, immagini, video, link di disiscrizione e icone social;
  • blocchi personalizzati che puoi creare da zero con l’HTML e riutilizzare a tuo piacimento;
  • visualizzazione anteprima dell’email per vedere come appare sui vari dispositivi o nei principali client di posta elettronica.

Nell’editor di GetResponse sono presenti anche blocchi ad hoc per l’e-commerce, come quello per inserire i prodotti raccomandati o i codici sconto.

Funzionalità molto interessante dell’editor di Brevo è l’esportazione marchio facilitata, con cui puoi coordinare in automatico lo schema colori dell’email con quello del tuo sito e del tuo logo. Ne ho apprezzato la praticità d’uso, anche se non è stato in grado di rilevare con esattezza alcuni colori del mio sito.

creatore email di bREVO
Creazione email a tema natalizio con l’editor di Brevo

Come detto, in entrambe le piattaforme puoi scegliere se creare l’email da zero o partire da un template pre-progettato.

GetResponse mette a disposizione oltre 150 modelli di email pre-progettati già dal piano gratuito, categorizzati in base al settore di business, le occasioni/ricorrenze speciali e gli obiettivi di vendita. Gli email template sono tutti responsive e funzionano su qualsiasi dispositivo. Inoltre, la libreria viene aggiornata regolarmente per tenere il passo con le ultime tendenze di design e offrire template non obsoleti.

Brevo ha rinnovato l’assortimento template del vecchio Sendinblue. Nella versione free sono presenti circa 40 template anch’essi responsive e raggruppati in base alla categoria merceologica.

Opzioni di invio ottimizzate

Le statistiche di email marketing confermano che non esiste un orario di invio email perfetto. Per questo motivo GetResponse e Brevo offrono una soluzione per ottimizzare gli invii all’orario migliore per ogni contatto e ottenere così elevati tassi d’apertura e di click.

In GetResponse questa soluzione si chiama Perfect Timing. Come l’espressione stessa suggerisce, tale opzione è in grado inviare le tue DEM e newsletter all’orario perfetto, cioè all’orario ottimale per i tuoi iscritti. In che modo? Basandosi sulle loro abitudini di apertura e interazioni passate. Una volta creata l’email potrai quindi scegliere se: inviarla subito, programmarla per il futuro, attivare il Perfect Timing.

In pratica, più campagne attiverai, più la funzione di Perfect Timing sarà accurata.

Brevo ha un’opzione molto simile che si chiama Best Time (orario migliore) ed è disponibile a partire dal piano Business.

GetResponse fa un passo avanti rispetto al suo competitor, perché offre anche la funzionalità Time Travel. Anche qui il nome è abbastanza eloquente: con il Time Travel puoi pianificare l’invio delle email in base al fuso orario dei destinatari. Non male, specialmente se possiedi contatti d’oltre oceano.

In questa pagina puoi approfondire le due soluzioni di ottimizzazione invio

Automazione delle email

GetResponse dispone di una suite dedicata agli strumenti di automazione del marketing che consentono di gestire in maniera scalabile anche le campagne di email marketing più avanzate.

Puoi partire da circa 30 scenari/template già precostituiti oppure creare da zero il tuo workflow di marketing automation. Puoi approfondire qui come funziona la marketing automation e costruire un workflow di automazione email.

Gli scenari sono utili per aiutarti a coltivare i potenziali clienti e a incrementare le vendite/conversioni. Se le tue campagne email sono incentrate su sequenze di carrelli abbandonati, email transazionali o follow-up di newsletter, GetResponse è in grado di inviare automaticamente le email per te utilizzando determinate regole e condizioni.

Ad esempio, se un cliente abbandona il carrello sul tuo sito e-commerce, puoi scegliere uno dei workflow pronti all’uso che ti consentirà di inviargli automaticamente un’email di abbandono del carrello per incoraggiarlo a completare l’acquisto. Come questo nell’esempio:

automazione email in Getresonse
Come appare una sequenza di abbandono del carrello utilizzando il workflow di GetResponse.

Anche il tool per costruire i workflow segue la stessa logica drag and drop dell’email designer. Puoi quindi creare uno scenario da zero o personalizzare ulteriormente uno scenario pre-progettato, come quello nell’esempio per i carrelli abbandonati, senza troppi patemi.

Anche Brevo permette di creare automazioni di email per dare il benvenuto ai nuovi iscritti, recuperare i carrelli abbandonati e ringraziare dopo l’acquisto di un prodotto. Tuttavia, rispetto alla marketing automation di GetResponse, qui il tool è molto più essenziale. Puoi scegliere soltanto tra 8 scenari/template precostituiti e l’interfaccia per la creazione workflow è meno dinamica. Non c’è ad esempio la possibilità di trascinare nuovi blocchi e condizioni o tracciare i connettori come in GetResponse. La configurazione dei blocchi avviene tramite popup a comparsa poco intuitivi.

automazione email in Brevo
Come appare una sequenza di abbandono del carrello utilizzando il workflow di Brevo

Creazione di Autoresponder

Oltre agli strumenti di marketing automation, GetResponse ha una funzionalità apposita per la creazione e la gestione dei cicli di risposte automatiche, nota ai più come autoresponder.

Gli autoresponder sono email automatiche che si attivano a una determinata data o in seguito a un preciso evento. GetResponse consente di utilizzare modelli già pronti per creare autoresponder per qualsiasi situazione. E poi, utilizzando la vista Calendario, puoi anche visualizzare quando queste email arrivano nelle caselle di posta dei contatti.

Tuttavia, la funzione di autoresponder va oltre il semplice invio di email. Traccia anche il modo in cui i contatti interagiscono con le email, archiviando questi dati in modo da migliorare l’accuratezza degli invii ottimizzati (vedi Perfect Timing e Time Travel descritti qualche paragrafo fa).

calendario autoresponder in geteresponse
Gestione autoresponder in GetResponse con la vista calendario

Il nuovo Sendinblue non ha un vero e proprio creatore di autoresponder, ma offre una funzione simile attraverso il tool di marketing automation. Scegliendo tra uno degli 8 scenari disponibili puoi costruire una sequenza di email automatiche che ricordi appunto il funzionamento degli autorisponditori. Una volta attivato il workflow, gli autoresponder possono essere inviati automaticamente ai nuovi abbonati o ai lettori della newsletter.

La differenza tra le due piattaforme è dunque il livello di controllo che si ha sulle risposte automatiche. In GetResponse, è possibile aggiungere facilmente gli autoresponder in qualsiasi giorno del loro ciclo, senza creare un flusso di lavoro di automazione aggiuntivo.

Inoltre, mentre GetResponse raccoglie intuitivamente i dati su quando un contatto apre le sue email e modifica i tempi di invio di conseguenza, Brevo non lo fa, il che significa che dovrai apportare queste modifiche manualmente.

Gestione contatti e Segmentazione

Tutti i software che dichiarano di essere utili per l’email marketing dovrebbero avere funzioni di segmentazione: GetResponse e Brevo non sono da meno.

Con GetResponse puoi segmentare i contatti in base a diversi parametri. I classici criteri demografici e geografici, ma anche variabili più “intelligenti”. Ad esempio:

  • landing page attraverso cui si sono iscritti nella mailing list;
  • link che hanno cliccato;
  • email che hanno aperto;
  • quanto hanno speso per i tuoi prodotti.

Con una segmentazione di questo tipo potrai inviare campagne di marketing ai contatti più coinvolti e aumentare così le possibilità di ulteriori conversioni

GetResponse tiene anche traccia in modo intuitivo del coinvolgimento dei contatti nelle mail e assegna automaticamente un punteggio di coinvolgimento (da 1 a 5). Più aprono le tue email e cliccano sui link, maggiore sarà il punteggio.

esempio di segmentazione oontatti basata su punteggio di coinvolgimento
Esempio di segmentazione contatti su GetResponse basata su punteggio di coinvolgimento

Brevo, dal suo canto, punta molto sulle funzionalità di gestione contatti e segmentazione. Anche questa piattaforma permette di segmentare le liste in base alle interazioni, come le aperture delle e-mail e i clic sui link.

È possibile farlo creando dei “filtri” e aggiungendoli poi ai flussi di lavoro delle email. Manca tuttavia la funzionalità di scoring. Al contrario di GetResponse, non è possibile assegnare ai contatti punteggi di coinvolgimento. I segmenti di contatti attivi e coinvolti saranno quindi meno accurati.

Tabella riassuntiva funzionalità di email marketing

Hai deciso qual è il software di email marketing più adatto tra GetResponse e Brevo? Qui una bella tabella riassuntiva in cui ho messo a confronto tutte le funzionalità di email marketing, con un distinguo anche tra soluzioni che.è possibile testare gratis o a pagamento.

GetResponse, vale la pena ricordarlo, consente di provare gratuitamente per 30 giorni anche le funzionalità esclusive dei piani a pagamento, come l’AI email generator e il creatore di autoresponder.

FunzionalitàGetResponseGratis?BrevoGratis?
Creatore di newsletter con editor drag-and-drop✔️Sempre, fino a 2500 email/mese
A pagamento, email illimitate
✔️Sempre, fino a 300 email/mese
A pagamento, email illimitate
Template newsletter✔️Sempre, +150 template✔️Sempre, +40 template
AI Email generator✔️Gratis i primi 30 giorniNon presente
DKIM personalizzata✔️Sempre✔️Sempre
Gestione mailing list✔️Sempre, fino a 500 contatti
A pagamento, contatti illimitati
✔️Sempre, contatti illimitati
Segmentazione✔️Sempre, base
A pagamento, avanzata
✔️Sempre
Scoring dei contatti✔️Gratis i primi 30 giorniNon presente
Reportistica e monitoraggio✔️Sempre✔️A pagamento
Deliverability, spam checker✔️Sempre✔️Sempre
Email automation✔️Gratis i primi 30 giorni✔️Sempre, fino a 2000 contatti
Creatore di autoresponder✔️Gratis i primi 30 giorniNon presente
Ottimizzazione invii (orario migliore)✔️Gratis i primi 30 giorni✔️A pagamento
Ottimizzazione invii (fuso orario)✔️Gratis i primi 30 giorniNon presente
A/B test delle email✔️Gratis i primi 30 giorni✔️A pagamento
Email transazionali✔️Gratis i primi 30 giorni✔️Sempre
Integrazioni e-commerce✔️Gratis i primi 30 giorniNon presente

Se i piani gratuiti si equivalgono leggermente, GetResponse ha un pacchetto più completo di soluzioni per l’email marketing, soprattutto quando si inizia a fare sul serio con i piani per imprese e professionisti. La possibilità di creare email con l’IA in 3 minuti e il vasto assortimento di template per newsletter e per i workflow di automazione, rendono GetResponse una suite poliedrica e più funzionale.

Sendinblue, evolvendo in Brevo, ha comunque fatto parecchi passi in avanti, sia nell’interfaccia utente che nel ventaglio di soluzioni. Rimane sicuramente una valida alternativa se all’email marketing si vuole affiancare anche un CRM per la gestione vendite.

GetResponse vs Sendinblue/Brevo: qual è il migliore per la Lead Generation?

Se la scorpacciata di email marketing non ti è bastata, passiamo ora in rassegna le funzionalità ancillari. Iniziamo con gli strumenti che possono aiutarti a crescere le mailing list e ad acquisire lead qualificati. Vale a dire:

  • creazione landing page;
  • creazione form d’iscrizione e popup;
  • creazione funnel di vendita;
  • creazione annunci pubblicitari.

Creazione Landing Page

Uno dei maggiori vantaggi per i marketer che utilizzano GetResponse sono le landing page. GetResponse, non solo è dotato di un Creator di Landing Page gratis per costruire landing page intuitive da zero, ma anche di un generatore di landing con intelligenza artificiale e una libreria di oltre 100 modelli già pronti.

nuovi landing page template di getresponse
Galleria template per landing page di GetResponse

Sia che si scelga uno di questi modelli, si decida di creare una landing page personalizzata da zero o ci si affidi all’intelligenza artificiale, le caratteristiche sono le stesse: puoi aggiungere elementi utilizzando l’editor drag-and-drop, aggiungere codice personalizzato e modificare le immagini senza lasciare l’editor.

AI Campaign Generator di GetResponse

Questo innovativo tool di intelligenza artificiale presente nella piattaforma di GetResponse, consente in pochi click di creare una campagna di lead generation completa di landing page ed email per il coinvolgimento dei contatti acquisiti.

Basta indicare al tool le informazioni fondamentali per la campagna (tipologia di offerta, prodotto, audience) e gli aspetti di design relativi a layout e colori desiderati. L’AI in pochi minuti crea tutti gli elementi necessari, nella forma e nel contenuto.

Qui per maggiori informazioni

Il creatore di landing page consente inoltre di:

  • strutturare le pagine di destinazione utilizzando sezioni;
  • aggiungere blocchi di contenuto per immagini, video, testo e pulsanti;
  • aggiungere form d’iscrizione statistici o a comparsa (pop-up);
  • aggiungere moduli di registrazione a webinar e particolari eventi;
  • aggiungere un senso di urgenza con timer di conto alla rovescia;
  • realizzare pagine di vendita per e-commerce;
  • raccogliere pagamenti grazie all’integrazione con PayPal;
  • aggiungere icone di condivisione sociale;
  • aggiungere elementi personalizzati utilizzando HTML, CSS o Javascript;
  • visualizzare l’anteprima della landing page per i dispositivi mobile.

Poiché le landing page di GetResponse si integrano con strumenti analitici come Google Tag Manager e Google Analytics, avrai maggiori possibilità di posizionarti nei risultati di ricerca.

Le landing page di GetResponse non sono un semplice strumento di acquisizione nuovi contatti, ma si integrano all’interno di vere e proprie strategie di marketing per e-commerce e/o in funnel di vendita, in cui aumentano le possibilità di trasformare i visitatori in clienti.

Brevo, come GetResponse, è dotato di template precostituiti e di un editor che puoi utilizzare per creare landing page da zero. La nuova piattaforma ha recentemente rinnovato l’editor classico di Sendinblue che peccava in termini di usabilità e dinamicità. Il creatore di landing page è affiancato anche a un intuitivo tool per creare i form e i moduli da integrare poi all’interno delle landing.

Editor per form di Brevo
Editor per realizzazione form in Brevo

L’esperienza di creazione landing page con il software francese è notevolmente migliorata. Tuttavia, con Brevo puoi realizzare soltanto una landing page, anche se sottoscrivi un piano a pagamento. Dovrai pagare un supplemento di 20€ per ogni 5 nuove landing page che vorrai realizzare. Non proprio il massimo della vita.

Creazione Funnel di vendita

Un funnel di vendita è un percorso letteralmente “a imbuto” nel quale si indirizzano gli utenti; è studiato e ottimizzato in modo tale da poter facilitare al massimo le conversioni delle landing page.

Con lo strumento Conversion Funnel di GetResponse puoi creare un vero e proprio imbuto in cui tracciare le conversioni e integrare i tuoi strumenti di lead generation e vendita. Lo strumento consente di creare imbuti di conversione in cui integrare in primis le tue landing page, ma anche email di follow-up o post-vendita e altri asset. Ad esempio le inserzioni Facebook e Instagram, altra funzionalità presente in GetResponse.

Per iniziare, basta scegliere un modello dalla libreria dell’imbuto di conversione e compilare ogni sezione utilizzando elementi aggiuntivi o partendo da zero. Se stai creando una nuova lista di contatti, ecco come apparirà il funnel:

Esempio di un semplice funnel di creazione di liste creato in GetResponse Conversion Funnels.

All’interno dell’imbuto è possibile anche monitorare le prestazioni dei vari elementi così da modificare le parti che non funzionano e ottimizzare quelle che funzionano.

Ad oggi, Brevo non sembra offrire questa funzionalità. Propone diverse attività mirate alla conversione come form di iscrizione e landing page, ma non integrate in un tool come il funnel.

Gestione annunci pubblicitari

Quale piattaforma ti aiuta a gestire facilmente gli annunci su Facebook, Instagram e Google?

GetResponse ha lanciato due strumenti per aiutare le aziende a superare le difficoltà legate alla creazione di campagne pubblicitarie: il gestore di annunci Google e il Facebook Ads Creator. Utilizzando questi due strumenti di creazione, puoi creare e pubblicare annunci direttamente dalla piattaforma GetResponse.

Gli annunci non solo hanno un aspetto professionale, ma sono anche personalizzati in base al social in cui andrai a declinare la campagna. Le immagini hanno le dimensioni giuste e l’annuncio può essere indirizzato direttamente all’URL di destinazione. Una volta pubblicati gli annunci, GetResponse tiene traccia automaticamente del coinvolgimento, della spesa pubblicitaria e dei tassi di conversione. Tutto ciò che dovrai fare è controllare la dashboard e apportare modifiche, se necessario. Come nel caso dell’email marketing, puoi creare gli annunci in due modalità: tradizionale oppure con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.

creazione annunci in getresponse
Modalità di creazione annuncio a pagamento in GetResponse

È possibile creare annunci Facebook anche in Brevo. Utilizzando il creatore di annunci Facebook, puoi caricare immagini, scrivere il testo dell’annuncio e allegare un obiettivo alla campagna. Come GetResponse, il nuovo Sendinblue tiene traccia delle analisi di ogni annuncio, in modo da poter modificare e ottimizzare la campagna una volta che è stata lanciata.

Gli strumenti, all’incirca, si equivalgono. A far pendere la bilancia a favore di GetResponse sono l’intelligenza artificiale integrata e la possibilità di integrare più facilmente la piattaforma con Google Ads. In questo modo puoi declinare i tuoi annunci anche sui motori di ricerca.

Altri servizi di marketing offerti da GetResponse e Brevo

GetResponse: Webinar, Website Builder e Notifiche Push

Con GetResponse è possibile creare un webinar in pochi e facili passaggi, sono ben integrati diversi strumenti che ne garantiscono la sponsorizzazione e la conversione. A disposizione si trovano modelli preimpostati per coinvolgere gli utenti invitandoli, inviando promemoria; infine una delle funzionalità migliori è la possibilità di far partecipare gli utenti ai webinar in modalità on demand.

GetResponse offre inoltre la possibilità di inviare un numero illimitato di notifiche push riportando sul tuo sito tutti quegli utenti che hanno abbandonato il carrello. Questa tipologie di notifiche inoltra si integra perfettamente con i servizi di retargeting solitamente offerti come email e inserzioni Facebook. 

Pur offrendo funzionalità di retargeting, Brevo ad oggi non sembra aver integrato nel catalogo degli strumenti le notifiche push. Allo stesso modo, per il momento, Brevo ha deciso di non aggiungere al catalogo delle sue funzionalità acquistabili la possibilità di proporre ai propri utenti uno strumento integrato e automatizzato per organizzare webinar.

Brevo: Whatsapp Marketing e CRM

Sia Brevo che GetResponse sono piattaforme di SMS Marketing Automation, anche se GetResponse ha attivato questa funzionalità essenzialmente per i piani MAX rivolti alle grande aziende.

Oltre agli SMS, l’ex piattaforma di Sendinblue consente di fare Whatsapp Marketing, servizio non presente in GetResponse. A tal scopo, all’interno della piattaforma Brevo è presente un tool dedicato alla creazione di campagne complete di comunicazione su Whatsapp, a partire dalla creazione del profilo business, alla definizione dei messaggi, fino all’effettiva consegna ai destinatari.

Un altro tratto distintivo (probabilmente quello più spiccato) di Brevo rispetto a GetResponse, è quello di essere una vera e propria suite di CRM (Customer Relationship Management), quindi votato gestione delle relazioni con i clienti, anche da un punto di vista commerciale. GetResponse ad oggi non integra ancora la piena funzionalità di CRM nel suo ventaglio di soluzioni. Tale predisposizione di Brevo, facilita notevolmente l’organizzazione delle informazioni e delle azioni rivolte ai clienti all’interno della sua piattaforma: lo dimostra la volontà di integrare in un unico ambiente strumenti conversazionali come email, SMS, Whatsapp e live chat (quest’ultima è presente comunque anche in GetResponse), utili sia al coinvolgimento dei clienti, ma anche alla loro fidelizzazione e retention.

GetResponse vs Brevo: tabella di riepilogo

Oltre all’email marketing, GetResponse ha dunque numerose funzionalità specifiche per la lead generation e il marketing online, potenziate dall’intelligenza artificiale. Tra questi vale la pena menzionare anche il website builder dotato di AI, per la realizzazione in pochi step di siti web professionali.

Al contrario, Brevo punta sulla sua funzionalità di CRM per la gestione delle relazioni con gli utenti e la customer care.

Qui per un confronto più approfondito.

FunzionalitàGetResponseBrevo
Email Marketing✔️✔️
Funnel di vendita✔️
Intelligenza Artificiale✔️
Webinar✔️
Marketing Automation✔️✔️
Invio SMS✔️✔️
Whatsapp Marketing✔️
Invio Notifiche Push✔️
Landing page✔️✔️
CRM✔️
Form di iscrizione✔️✔️
Pop-up✔️✔️
Gestione Annunci ✔️✔️
Live Chat ✔️✔️
Website Builder✔️
Invio sondaggi✔️
Integrazioni e-commerce✔️

Come vedi non esiste mai un software migliore di un altro, ma quello che copre meglio le esigenze specifiche di un’attività o di uno specifico progetto. Le nostre guide di comparazione vogliono proprio aiutare in questo senso, ti permettono di analizzare le diverse funzioni e capire quale piattaforma possa fare al caso tuo.

Disclaimer: Questo confronto è state fatto su Brevo a novembre 2023. Facciamo del nostro meglio per mantenerlo il più accurato possibile, e lo controlliamo regolarmente, tuttavia, se desideri conoscere l’offerta dei nostri concorrenti , dovresti controllarlo sul loro sito web ufficiale o contattare i loro rappresentanti.


Gianpiero Spelozzo
Gianpiero Spelozzo
Laureato in Comunicazione di Marketing, esperto di email marketing e SEO, fervido smart worker e nomade digitale nella vasta terra di Google e dei motori di ricerca. Tra Milano, Nord Europa, Marche e Abruzzo vivo le migliori esperienze in ambito digital marketIng, e-commerce, innovazione digitale e scrittura creativa. Scompongo e rielaboro queste esperienze nel blog di GetResponse, sotto forma di articoli, guide e approfondimenti.