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Email con dominio personalizzato: come crearla e quanto costa

10 minuti
Aggiornato:

Hai dei contenuti o delle offerte interessanti per le tue newsletter settimanali e hai l’obiettivo di incrementare i risultati di vendita. Ma hai deciso di inviare queste email dal tuo indirizzo email gratuito su Gmail o Yahoo!

Il risultato? La maggior parte delle tue email non ha raggiunto nemmeno la casella di posta dei tuoi potenziali clienti. Le poche arrivate a destinazione hanno registrato un coinvolgimento drammaticamente basso. Tradotto: Tutti i tuoi sforzi di marketing nel cestino.

Il motivo? Perché se invii email di marketing di massa dalla tua Gmail, finirai nella cartella spam o verrai rifiutato dall’Internet Service Provider (ISP) del destinatario. Inoltre, i tuoi destinatari si fiderebbero di te se vedessero un’offerta proveniente da nome.cognome@gmail.com e non da un indirizzo aziendale e professionale? Tu lo faresti? Ovviamente no.

C’è di più: Gmail e Yahoo! hanno annunciato importanti modifiche ai requisiti di autenticazione delle email e alle politiche di prevenzione dello spam, in vigore da febbraio 2024. Uno dei cambiamenti annunciati è l’obbligo di utilizzare domini personalizzati per le campagne email.

Ecco perché, per ottenere una maggiore deliverability e per guadagnare la fiducia delle persone, devi creare un dominio personalizzato.

In questo articolo ti spieghiamo come fare!

Cosa si intende per dominio email personalizzato?

Un dominio personalizzato è un nome unico di marca associato all’indirizzo IP del tuo sito web. Considera il tuo dominio personalizzato come un bene immobile sul web, un luogo in cui i tuoi potenziali clienti vanno a cercare informazioni sulla tua azienda e sui tuoi prodotti e servizi.

È il modo più semplice e fondamentale per convincere le persone a visitare il tuo sito web. Nessuno al mondo digita una serie di cifre IP nella barra degli indirizzi. Inserisce un dominio principale come google.com, getresponse.com e nomedeltuosito.com.

struttura di una url
URL composto da protocollo, sottodominio, dominio e dominio di primo livello.

Allo stesso modo, puoi usare un dominio personalizzato per associare il nome del tuo marchio e/o della tua azienda alle tue email e alle tue campagne di email marketing.

In altre parole, invece di utilizzare un indirizzo email gratuito, ad esempio nome.cognome@gmail.com, puoi inviare le email utilizzando un indirizzo email personalizzato, ad esempio nome@dominioaziendale.com.

Esempio di indirizzo email con dominio personalizzato
Indirizzo email con sottodominio e dominio personalizzati.

I domini email personalizzati non solo hanno un aspetto migliore nelle caselle di posta dei tuoi destinatari e ti aiutano a creare credibilità. Sono anche preferiti (a volte richiesti) dalla casella di posta elettronica e dai provider di servizi Internet, in quanto consentono di identificare meglio la persona o l’azienda che si nasconde dietro queste email.

Come creare la tua email con dominio personalizzato (anche gratis)

Dalla teoria, passiamo quindi al processo di creazione di questo dominio personalizzato per l’email marketing.

Ci sono almeno due punti imprescindibili. Per andare avanti dovresti:

  • acquistare un nome di dominio di marca da un registrar di domini e da una società di web hosting, come GoDaddy o Namecheap, con un costo aggiuntivo;
  • selezionare un provider di posta elettronica come Google Workspace, Microsoft 365 o Hostinger.

🔥 Notizia bomba: ora puoi ottenere un dominio personalizzato completamente gratuito se ti iscrivi a un account GetResponse di 12 o 24 mesi.

Nella maggior parte dei casi, la soluzione più conveniente è quella di acquistare e registrare un dominio personalizzato presso un host web. Ad esempio, su GoDaddy, l’elenco dei prodotti comprende il tuo nome di dominio, i DNS e i nomi di dominio email personalizzati.

Una volta ottenuto ciò, potrai utilizzare la tua casella di posta elettronica attraverso la webmail di GoDaddy oppure configurare Microsoft Outlook, sia su desktop che su mobile.

Il passo successivo sarà la creazione dei cosiddetti alias per i membri del tuo team e/o tuoi dipendenti. Puoi in farlo in base ai nomi (ad esempio gianpiero@getresponse.com, linda@getresponse.com), oppure per ruoli o funzioni diverse (assistenza@ygetresponse.com o marketing@getresponse.com).

Assicurare la conformità del tuo indirizzo email personalizzato

Hai scelto e acquistato il tuo dominio personalizzato. E poi? Devi assicurarti che tutto funzioni dal punto di vista tecnico.

È il momento di parlare di protocolli di autenticazione email. Probabilmente gli acronimi di questi protocolli ti sono già saltati all’occhio: DMARC, SPF e DKIM.

Potrebbero sembrarti complicati. E probabilmente lo sono. Ma in termini di successo delle campagne di email marketing, sono i punti fermi per una corretta deliverability (consegna) e sicurezza delle tue email. In un settore caratterizzato da un alto tasso di spam e pericolose pratiche di phishing, devi garantire affidabilità. Soprattutto se non vuoi che qualcuno dirotti la tua email e invii cose spiacevoli ai tuoi contatti, fingendo di essere te.

Di seguito ti spiego i 3 aspetti fondamentali. Se vuoi approfondire la questione, ti consiglio di leggere questa guida all’autenticazione professionale delle email.

1. Dominio email personalizzato e DMARC.

L’attivazione di questo protocollo di autenticazione ti proteggerà da phishing e spoofing. Per configurarlo, vai sul tuo host web e trova il DNS accanto al tuo nome di dominio personalizzato. Successivamente, aggiungi un record TXT al tuo DNS. Qui per maggiori informazioni sul DMARC.

2. Personalizzare il DKIM

Il DKIM (DomainKeys Identified Mail) è un metodo di autenticazione delle email che aiuta a rilevare gli indirizzi mittente contraffatti e collegare il tuo dominio ai messaggi email che invii.

Ad esempio, se utilizzi GetResponse come software di email marketing e non hai un DKIM personalizzato, i tuoi destinatari vedranno le tue email in questo modo: “tuonome@tuaazienda.com via GetResponse-mail.com”. Per eliminare la parte “via GetResonse-mail”, dovresti seguire questi step:

1) Accedi alla dashboard di GetResponse (disponibile anche in italiano) e selezionare Strumenti > Email e domini

Selezione delle impostazioni di Email e domini nella dashboard di GetResponse
Selezione delle impostazioni di Email e domini nella dashboard di GetResponse

2) Aggiungi il tuo indirizzo email, verificalo nella tua casella di posta e poi clicca su Autentica per generare la chiave DKIM.

Devi aggiungere l'indirizzo e-mail se vuoi utilizzarlo come "indirizzo mittente"
Devi aggiungere l’indirizzo email se vuoi utilizzarlo come “indirizzo mittente” delle tue campagne

3) Accedi al tuo provider DNS e trova i record DNS del tuo dominio

4) Crea un nuovo record TXT con i seguenti valori:

  • Host o nome: xxxxxx._domainkey.getResponse.com
  • Valore TXT: La chiave DKIM appena generata
  • TTL (Time to Live): Mantieni le impostazioni predefinite
Accedi al tuo account di web host, crea un nuovo record TXT e incolla la tua chiave DKIM
Accedi al tuo account di web host, crea un nuovo record TXT e incolla la tua chiave DKIM

3. Controlla l’SPF del tuo dominio

Il Sender Policy Framework ha lo stesso scopo dei due metodi precedenti e si integra con il DMARC per rilevare gli schemi di phishing e spam. Come nel caso dei due metodi precedenti, devi accedere all’host del tuo dominio.

Una volta lì, seleziona il DNS accanto al tuo dominio e assicurati che il record SPF sia presente. Dovrebbe avere il seguente aspetto: “v=spf1..”

In caso contrario, è meglio contattare l’assistenza clienti per farsi aiutare a risolvere il problema.

Come configurare un indirizzo email aziendale automaticamente

Ok, potresti sentirti sopraffatto dall’aspetto tecnico degli step appena illustrati. La buona notizia è che puoi impostare il tuo dominio personalizzato aziendale senza troppi sforzi con il giusto servizio di email marketing. GetResponse, ad esempio è uno di questi.

Ecco come GetResponse può aiutarti a farlo:

Il video tutorial della nostra Marketing Manager Linda Romani è abbastanza eloquente. Il processo è dei più semplici, questi i due passi fondamentali

  1. Vai al Website Builder e acquista un dominio da lì senza rivolgerti a un registrar di domini di terze parti!
  2. Vai su Strumenti, seleziona l’opzione ‘Email e domini’ e crea il tuo indirizzo email personalizzato.

Cosa otterrai in questo modo?

  • Da un unico posto puoi acquistare il tuo dominio e creare un indirizzo e-mail associato.
  • Non dovrai conoscere i dettagli tecnici e andare avanti e indietro tra le piattaforme: DMARC, DKIM e SPF vengono configurati automaticamente.
  • Sei al sicuro per quanto riguarda la sicurezza, la fiducia e la deliverability!

Perché è fondamentale utilizzare domini personalizzati

Probabilmente hai già capito i vantaggi di quest’operazione. Comunque è bene, prima di chiudere la guida, fare un utile riassunto.

Non si tratta solo di una questione identificativa. Creare un sito web o pubblicizzare la tua attività utilizzando un dominio email personalizzato è il primo passo per garantire a visitatori del sito e contatti email che sei un’azienda affermata di cui ci si può fidare.

Ho individuato almeno 6 benefici dell’utilizzo di un dominio personalizzato.

1. Maggiore deliverability delle email

Questo è forse l’aspetto più importante, considerando che i domini aziendali hanno un impatto diretto sull’email marketing. Se hai impostato un dominio personalizzato, invierai tutti i tuoi messaggi di marketing, le DEM e le newsletter da un dominio email personalizzato. Ciò significa che ridurrai notevolmente il rischio di essere contrassegnato come spam o di essere bloccato o rifiutato da un ISP. Ciò si traduce in un alto tasso di deliverability (consegna o recapito).

💡 Se vuoi conoscere tutti i segreti dell’email deliverability ti consiglio di leggere questa guida: Guida all’Email Deliverability: cos’è, come misurarla e migliorarla per evitare lo spam

2. Diminuzione di disiscrizioni e Spam

Maggiore è la deliverability, minore dovrebbe essere lo spam. Le attività dannose come il phishing, l’abuso, lo spoofing o le email fraudolente sono una piaga che sta dando filo da torcere agli esperti di sicurezza informatica. Per proteggere gli utenti da queste minacce, le piattaforme digitali hanno implementato programmi anti-spam e anti-abuso. Questo vale anche per provider come Gmail o Hotmail, che hanno adottato rigide politiche di sicurezza. Quindi, se non sei conforme al protocollo di autenticazione delle email DMARC rischi che le tue email vengano rifiutate o filtrate nella cartella dello spam.

Un consiglio: in un nostro recente studio abbiamo scoperto che le email inviate da un dominio aziendale hanno un tasso di apertura medio del 41,76% 🔥. Si tratta di un valore superiore di 9,44 punti percentuali rispetto alle email inviate da domini gratuiti, che hanno un tasso di apertura del 32,32%

3. Reputazione del mittente

L’aspetto legale dei fornitori di servizi Internet è un passo nella giusta direzione. Ma alla fine è il tuo pubblico di riferimento che devi convincere. La prima impressione è ciò che più conta. L’invio della prima email con contenuti pertinenti da un nome di dominio professionale contribuirà a raffinare la tua reputazione come mittente e generare ulteriore coinvolgimento.

4. Coerenza del marchio

Ovunque le persone si imbattano nel tuo brand – sui social media, nei siti di recensioni di software, negli annunci sponsorizzati o nelle loro caselle di posta elettronica – alla fine inseriranno il tuo nome in Google o nella barra degli indirizzi del browser. Si aspetteranno di trovare un dominio che corrisponda al nome della tua azienda.

5. Traffico da Google

E a proposito della tua presenza nei motori di ricerca… generare un flusso di traffico da Google & soci è un’esigenza di tutti i team di marketing e delle PMI. In termini di SEO, le parole chiave del marchio (prima o poi il nome del tuo marchio diventa una parola chiave) sono una fonte di traffico super qualificata.

6. Landing page efficienti

Ogni volta che lanci una campagna e crei una pagina di destinazione ottimizzata per la conversione, aumenterai le possibilità di ottenere più risultati se la tua landing page si trova all’interno del tuo dominio personalizzato invece che in un URL generico. Anche in questo caso si tratta di credibilità, coerenza e fiducia.

Inizia un nuovo capitolo del tuo Email Marketing!

A questo punto, sai che:

  • cos’è un nome di dominio personalizzato,
  • perché scegliere nomi di dominio personalizzati piuttosto che email gratuite e domini generici;
  • la creazione di un indirizzo email personalizzato e conforme ai criteri di sicurezza migliora le performance delle tue campagne.

Ed è proprio qui che puoi far la differenza con i tuoi competitor! Impostando al meglio le regole di autenticazione per il tuo dominio email, massimizzi in un sol colpo deliverability e KPI dell’email marketing: vale a dire, maggiore aperture, click e coinvolgimento.

Sei emozionato? Lo sarai ancora di più quando potrai testare tutte le funzionalità di GetResponse gratuitamente per 30 giorni! Perché non provare!


Gianpiero Spelozzo
Gianpiero Spelozzo
Laureato in Comunicazione di Marketing, esperto di email marketing e SEO, fervido smart worker e nomade digitale nella vasta terra di Google e dei motori di ricerca. Tra Milano, Nord Europa, Marche e Abruzzo vivo le migliori esperienze in ambito digital marketIng, e-commerce, innovazione digitale e scrittura creativa. Scompongo e rielaboro queste esperienze nel blog di GetResponse, sotto forma di articoli, guide e approfondimenti.