Email Marketing per Hotel: come aumentare le prenotazioni dirette e fidelizzare i tuoi ospiti

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L’email marketing per hotel è uno strumento strategico per comunicare con efficacia promozioni stagionali, pacchetti esclusivi e migliorare l’esperienza del cliente prima, durante e dopo il soggiorno. In questo articolo ti spieghiamo come usare le email per aumentare le prenotazioni dirette, fidelizzare i tuoi ospiti e smettere una volta per tutte di rincorrere le agenzie di viaggio online.


Tra costi pubblicitari in aumento, piattaforme che cambiano regole ogni mese e che chiedono commissioni sempre più elevate, è difficile trovare un canale di comunicazione efficace e sostenibile nel lungo periodo.

Fortunatamente, c’è uno strumento che resta stabile, accessibile ma soprattutto che funziona realmente: l’email marketing.

No, non sto parlando della solita newsletter “una tantum”. Mi riferisco ad una strategia di email marketing per hotel concreta, automatizzata e su misura per questo settore, che ti permette di comunicare con i tuoi ospiti nei momenti giusti e generare prenotazioni dirette senza intermediari.

In questa guida ti mostro come fare, passo dopo passo: dalle email indispensabili ai flussi automatizzati, fino ai consigli pratici per ottenere risultati reali ed evitare che le tue mail finiscano nello spam.

Se vuoi smettere di inseguire i clienti e cominciare a costruire relazioni solide con i tuoi iscritti, sei nel posto giusto.

Perché l’email marketing è così importante per gli hotel nel 2025?

L’email marketing è un mezzo che permette di raggiungere i tuoi ospiti (o potenziali) in modo personalizzato e tempestivo, senza passare da dover far affidamento su altri mezzi. Nessun algoritmo da battere, nessuna commissione da pagare. Solo il tuo messaggio, nella loro casella di posta.

Ormai, il 30% delle prenotazioni a livello mondiale arriva attraverso prenotazione dirette dal sito dell’hotel: questo significa che con una corretta strategia di email marketing, potresti fidelizzare al massimo i tuoi iscritti.

Vediamo ora più da vicino perché questo mezzo è così importante anche in questo settore.

Un canale diretto e ad alto ROI

Quando parliamo di email marketing, parliamo di uno dei pochi canali non soggetti ad algoritmi esterni o fattori che non puoi controllare, in cui hai davvero il controllo completo sulla comunicazione. Non devi sperare che l’utente ti trovi su Google, né pagare commissioni a intermediari o piattaforme di terze parti. Ecco perché il ROI dell’email marketing è così elevato.

Ogni email inviata è un’opportunità reale per parlare direttamente con chi ha già mostrato interesse verso la tua struttura, e soprattutto per costruire fiducia. Questo vale per chi ha già soggiornato, ma anche per chi ha solo visitato il tuo sito o iniziato una prenotazione senza completarla.

In più, l’email marketing è una strategia molto semplice da monitorare: puoi sapere chi ha aperto, chi ha cliccato, quali link hanno funzionato meglio e, soprattutto, quali azioni hanno generato prenotazioni o vendite. Questo significa poter ottimizzare costantemente le tue campagne, riducendo sprechi e aumentando il ROI.

E no, non siamo di parte: secondo le ultime statistiche italiane sull’email marketing, l’email marketing genera fino a 38 dollari per ogni dollaro speso, rendendolo uno degli strumenti più profittevoli in assoluto nel mondo del turismo e dell’ospitalità.

Aumenta le prenotazioni dirette

Uno dei problemi più sentiti nel settore alberghiero è la dipendenza dalle OTA (come Booking o Expedia), che pur garantendo visibilità, trattengono una commissione importante su ogni prenotazione. L’email marketing ti permette di avere un rapporto diretto con i tuoi ospiti, incentivando prenotazioni dal tuo sito , da cui ovviamente non paghi commissioni e puoi offrire esperienze più personalizzate.

Puoi ad esempio:

  • inviare codici sconto riservati alla tua mailing list;
  • promuovere pacchetti esclusivi disponibili solo sul sito;
  • offrire vantaggi reali per la prenotazione diretta (es. check-out posticipato, upgrade gratuito, colazione inclusa).

Insomma, ogni email può diventare un mezzo strategico per spostare il traffico dalle piattaforme esterne verso i tuoi canali proprietari, con un impatto diretto sul fatturato.

Fidelizza gli ospiti e crea relazioni durature

Sicuramente saprai meglio di me che nel settore dell’hospitality, un cliente soddisfatto non è solo un cliente, ma un modo per acquisirne altri, grazie alle recensioni e testimonianze che altri utenti leggeranno. E per trasformare un soggiorno in una relazione duratura, serve rimanere in contatto nel tempo, anche dopo il check-out.

L’email marketing ti permette di:

  • ringraziare l’ospite per il soggiorno e chiedere un feedback;
  • inviare offerte personalizzate per il prossimo soggiorno;
  • tenerti in contatto con i tuoi iscritti per i compleanni, anniversari e ricorrenze;
  • offrire contenuti di valore legati alla destinazione (eventi, consigli locali, novità).

Tutto questo rafforza il legame emotivo con la tua struttura e aumenta la probabilità che il cliente scelga di tornare. Ma non solo, ti permette anche di capire cosa puoi migliorare basandoti su feedback reali e smettendo di tirare ad indovinare.

Più il tuo hotel resta presente nella mente dell’ospite, più sarà naturale per lui pensare a te quando programmerà il prossimo viaggio.

Migliora la brand awareness e il posizionamento

Ebbene sì, anche un hotel ha bisogno di posizionarsi come brand, costruendo un’immagine coerente, distintiva e riconoscibile. Al giorno d’oggi, questo è un aspetto che non puoi più sottovalutare.

Le email sono un canale perfetto per comunicare i valori del tuo hotel: sia che tu punti sull’ecosostenibilità, sul lusso, sul legame con il territorio o sull’accoglienza familiare, ogni messaggio può rafforzare la tua identità.

Puoi farlo attraverso:

  • newsletter con contenuti tematici (es. cucina locale, cultura, lifestyle);
  • racconti di chi lavora in hotel o dietro le quinte;
  • storie dei tuoi ospiti o testimonianze reali.

In questo modo, non ti limiti a vendere camere, ma crei una connessione più profonda con chi ti legge, e costruisci una reputazione che nel tempo diventa un asset fondamentale.

L’email marketing dalla fase di ricerca di una stanza alla prenotazione

Nel marketing alberghiero, come in molti altri settori, devi pensare al percorso dell’utente in termini di funnel e lead generation. Ogni ospite attraversa tre fasi principali prima di prenotare: una fase iniziale di scoperta (TOFU), una fase intermedia di valutazione (MOFU) e una fase finale di decisione e fidelizzazione (BOFU).

Comprendere queste fasi ti permette di studiare comunicazioni più efficaci, rilevanti e mirate, aumentando le probabilità di trasformare un semplice contatto in una prenotazione diretta.

Fase 1 – L’email marketing per attirare l’attenzione

La fase TOFU (Top of the Funnel) coinvolge tutte quelle persone che stanno iniziando a interessarsi alla tua destinazione o al tuo hotel, ma che non hanno ancora compiuto un’azione concreta.

In questa fase, non è ancora il momento di vendere, ma di posizionarsi nella mente dell’utente come una scelta autorevole e desiderabile.

L’email marketing diventa uno strumento utile per condividere contenuti informativi o ispirazionali, come ad esempio articoli sul territorio, guide pratiche alla città, eventi locali o suggerimenti stagionali.

L’obiettivo è attirare l’attenzione, generare valore e stimolare curiosità. Chi si iscrive alla tua lista in questa fase lo fa perché percepisce un vantaggio nel farlo, non perché è pronto a prenotare. Per questo motivo costruire fiducia è fondamentale.

Fase 2 – L’email marketing per agevolare la prenotazione

Una volta che l’utente ha iniziato a interagire più attivamente (ad esempio visitando il sito più volte, consultando i prezzi o iniziando una prenotazione) entra nella fase MOFU (Middle of the Funnel) A questo punto ha già manifestato un interesse concreto, ma deve ancora compiere la scelta finale.

È qui che l’email marketing può fare la differenza con offerte personalizzate, follow-up automatici, contenuti più dettagliati sulla struttura e vantaggi riservati a chi prenota direttamente.

Una comunicazione mirata, ben costruita e orientata al valore può rimuovere dubbi, rispondere alle domande più frequenti e spostare l’attenzione dalle piattaforme di intermediazione verso i canali proprietari. La qualità di queste email, così come la tempistica, gioca un ruolo determinante nella conversione.

Fase 3 – L’email marketing per trasmettere accoglienza

Quando il soggiorno è stato prenotato, inizia la fase più delicata: quella della conferma, dell’esperienza e della fidelizzazione. Qui il compito dell’email marketing non è più convincere, ma accompagnare il lead nel processo.

Le email pre-soggiorno diventano uno strumento fondamentale per fornire informazioni pratiche, promuovere servizi aggiuntivi e trasmettere accoglienza ancora prima dell’arrivo. L’ospite deve sentirsi coccolato ed importante durante tutto il processo, se vuoi che diventi un fidelizzato. Una volta concluso il soggiorno, si aprono nuove possibilità per sfruttare l’email marketing: ringraziare l’ospite, chiedere un feedback, proporre un incentivo per un futuro ritorno. Fa attenzione, perchè è proprio da questa fase che si costruisce la relazione di lungo termine.

Utilizzare l’email marketing per mantenere vivo il contatto, proporre offerte in occasione di ricorrenze o lanciare promozioni riservate agli ospiti passati può fare la differenza tra una prenotazione occasionale e un cliente abituale.

Strumenti di email marketing utili per gli hotel

Una strategia efficace di email marketing in ambito alberghiero non si costruisce solo con buoni contenuti: hai bisogno degli strumenti giusti per pianificare, automatizzare e analizzare ogni campagna.

Ed è qui che entra in gioco la scelta di una piattaforma.

Un hotel ha esigenze specifiche: email personalizzate per ogni fase del soggiorno, automazioni legate a date e prenotazioni, possibilità di segmentare il pubblico in base al comportamento o alla provenienza geografica.

Quindi, cosa dovrebbe offrirti una piattaforma di email marketing per hotel?

🏨🛠️ TOOL DI EMAIL MARKETING PER HOTEL: REQUISITI FONDAMENTALI

Automazioni avanzate, per gestire in automatico pre-stay, post-stay, follow-up, compleanni e offerte stagionali

Facilità d’uso, anche per chi non ha competenze tecniche o grafiche

Template responsive e personalizzabili, per comunicare in modo professionale su qualsiasi dispositivo

Segmentazione dinamica, per creare messaggi su misura in base a provenienza, interesse o storico di prenotazione

Integrazione semplice con booking engine e CRM

Funzionalità IA, per rendere accessibile e semplice il mondo dell’email marketing a chiunque

Analytics dettagliate, per monitorare in tempo reale aperture, clic, conversioni e comportamento utenti

Possibilità di avere il tool di email marketing in lingua italiana ed anche in altre lingue, qualora il tuo hotel faccia parte di una catena

Nei nostri precedenti articoli, abbiamo recensito i migliori servizi di email marketing e programmi per inviare newsletter.

GetResponse, Mailchimp, Brevo, Mailup sono i software più utilizzati in Italia, ma non tutte le soluzioni sono adatte al settore alberghiero.

Se mettiamo a confronto funzionalità, usabilità, supporto in lingua italiana e flessibilità nei prezzi, la scelta più completa per gli hotel di ogni dimensione ricade su GetResponse.

GetResponse è una piattaforma perfetta per il mondo degli hotel perché rispecchia i requisiti che abbiamo elencato. Tutto ciò di cui una struttura ricettiva ha bisogno: automazioni legate alle date di soggiorno, segmentazione dinamica in base al comportamento degli ospiti, email pre e post-visita, moduli di iscrizione personalizzati, workflow visivi, invii ottimizzati per mobile, e un sistema avanzato di analytics per monitorare aperture, clic e conversioni.

A tutto questo si aggiungono intelligenza artificiale e strumenti per la lead generation come landing page, popup, form integrabili. Non parliamo quindi della solita piattaforma di email marketing, ma uno dei tool di digital marketing più completi sul mercato.

In più, è completamente in italiano (interfaccia, supporto, risorse), ed è ottimizzato per adattarsi alle esigenze di hotel indipendenti, catene e strutture extra-alberghiere.

Inoltre, puoi provarlo gratuitamente per 30 giorni e accedere fin da subito alle funzionalità premium, senza necessità di inserire la tua carta di credito e vincolarti alla piattaforma.

Come costruire una strategia di email marketing su misura della tua struttura ricettiva

Se vuoi che la tua strategia funzioni, non puoi andare a tentativi: devi avere obiettivi chiari e sfruttare tutte le armi possibili.

In qualità di esperti di email marketing, ecco alcuni consigli per portare l’email marketing del tuo hotel ad un livello superiore ed iniziare a raccogliere i frutti di questo canale così proficuo.

Definisci gli obiettivi delle tue campagne

So che può sembrare scontato, ma ogni strategia di email marketing per hotel efficace parte da una domanda semplice, ma spesso trascurata: “Cosa voglio ottenere con questa email?”

L’obiettivo di una campagna non dovrebbe mai essere “inviare qualcosa” tanto per. Il tuo obiettivo deve essere misurabile, concreto e allineato con i tuoi obiettivi di business. Solo così potrai creare contenuti rilevanti, scegliere il giusto timing e soprattutto valutare se le tue azioni stanno funzionando davvero.

Ecco alcuni obiettivi reali e strategici che puoi perseguire con l’email marketing nel settore alberghiero:

  • aumentare le prenotazioni dirette a discapito delle piattaforme;
  • incentivare il ritorno degli ospiti attraverso campagne di fidelizzazione;
  • promuovere pacchetti e offerte stagionali in modo mirato;
  • vendere servizi extra  come spa, cene, tour o upgrade camere;
  • raccogliere recensioni per migliorare la reputazione online;
  • acquisire iscritti al programma fedeltà o alla newsletter;
  • educare e coinvolgere gli ospiti con contenuti legati alla destinazione.

Per ogni obiettivo, puoi poi costruire un mini funnel email con messaggi dedicati, call to action coerenti e una logica di automazione. E se stai usando GetResponse, puoi anche tracciare tutto in tempo reale, analizzando tassi di apertura, clic e conversioni in modo preciso e immediato.

Costruisci una lista di contatti qualificati

Una solida mailing list è la base di ogni strategia di email marketing efficace. Ma fa attenzione, perché non conta tanto la quantità di contatti, ma la qualità. Meglio avere una lista più piccola ma attiva, piuttosto che migliaia di contatti che non apriranno mai le tue email.

Il segreto è trovare dei modi efficaci per incentivare l’iscrizione alla newsletter, ricordandoti di offrire sempre qualcosa in cambio: uno sconto, un upgrade, una guida alla città in formato digitale, un ingresso gratuito alla spa o un cocktail di benvenuto. La chiave è rendere il vantaggio chiaro e immediato.

Ogni email raccolta con il giusto consenso è un contatto ad alto potenziale. È qualcuno che ha già dimostrato interesse per la tua struttura, e che potrebbe tornare, se utilizzi una strategia di email marketing corretta.

Con GetResponse, puoi creare moduli di iscrizione personalizzati in pochi clic e integrarli facilmente con il tuo sito web o mantenendo la tua lista sempre aggiornata, segmentata e pronta a generare risultati.

Sfrutta la segmentazione comportamentale

Una strategia di email marketing efficace non si limita a inviare messaggi generici a tutta la lista di contatti. Al contrario, il valore di una comunicazione aumenta quando è costruita su misura, in base a chi la riceve.

Ecco perché la segmentazione comportamentale è una leva fondamentale nel settore alberghiero, soprattutto per chi vuole ottimizzare ogni fase del rapporto con l’ospite.

Uno dei criteri più rilevanti è sicuramente la provenienza geografica. Un ospite che vive a poche ore di distanza potrebbe essere interessato a una fuga last-minute, mentre chi arriva da un altro Paese ha bisogno di informazioni più approfondite, magari in una lingua diversa dall’italiano.

Personalizzare i contenuti in base all’area geografica permette di aumentare la rilevanza percepita e migliorare l’esperienza fin dal primo contatto.

Anche il profilo dell’ospite è un aspetto da considerare. Le esigenze di una famiglia che viaggia con bambini non sono le stesse di una coppia in cerca di relax o di un cliente business. Segmentare in base al tipo di ospite consente di proporre offerte e servizi più coerenti con le sue reali aspettative, migliorando sia il tasso di apertura che quello di conversione.

Un altro elemento strategico è lo storico di interazione con la struttura. Chi ha già soggiornato può essere coinvolto in campagne di fidelizzazione, con vantaggi esclusivi e comunicazioni pensate per rafforzare il legame. Al contrario, chi ha solo visitato il sito o iniziato una prenotazione senza concluderla richiede un approccio più orientato al nurturing, con messaggi che puntino a costruire fiducia e rimuovere eventuali ostacoli alla prenotazione.

Utilizzando una piattaforma come GetResponse puoi impostare segmentazioni dinamiche che si aggiornano in tempo reale, in base ai dati raccolti, creando dei veri e propri workflow.

Questo significa creare flussi di email automatizzati, dove ogni ospite riceve comunicazioni realmente pertinenti e sulla base del suo comportamento, con un impatto diretto sulla qualità della relazione e sui risultati ottenuti.

Incentiva le iscrizioni in modo creativo

Le persone non si iscrivono a una newsletter senza un valido motivo. Lo fanno se vedono un vantaggio chiaro e immediato. Ecco perché, se vuoi far crescere la tua lista in modo rapido e sano, devi offrire qualcosa di valore in cambio del loro indirizzo email.

Non bastano le solite frasi tipo “Iscriviti alla nostra newsletter”: pensa invece a cosa può davvero motivare un ospite. Uno sconto esclusivo? Un check-out posticipato? Un piccolo extra all’arrivo? Ogni struttura ha qualcosa da offrire, basta comunicarlo in modo intelligente.

Il vero segreto è presentare l’iscrizione come un’opportunità, non come una richiesta. Il beneficio deve essere concreto, rilevante e legato all’esperienza che il cliente vivrà nel tuo hotel.

Un esempio semplice? “Iscriviti e ricevi subito il nostro codice sconto per la tua prossima prenotazione diretta.” Come vedi, è molto chiaro e concreto.

Oppure, potresti chiedere l’iscrizione alla tua mailing list per fornire uno sconto a strutture convenzionate con il tuo hotel, come ristoranti, spa o piscine. Insomma, usa la creatività, ma ricordati che il vantaggio deve comunque essere tangibile.

Sfrutta l’automazione delle email

Immagina di inviare l’email giusta, al momento giusto, senza dover fare tutto manualmente ogni volta. Questo è il vero vantaggio dell’automazione: trasformare la tua comunicazione in un flusso continuo, preciso e personalizzato, che lavora per te mentre gestisci il tuo hotel.

Con gli strumenti giusti, puoi automatizzare l’invio di email legate a eventi specifici: una prenotazione appena ricevuta, un soggiorno che sta per iniziare, un feedback da raccogliere, un compleanno in arrivo. Non si tratta solo di “risparmiare tempo”, ma di garantire continuità, coerenza e rilevanza nella comunicazione.

Anche in questo caso, il segreto è utilizzare ciò che già funziona ed è stato testato negli anni. Abbiamo già raccolto i migliori esempi di marketing automation realizzati con GetResponse, ma qui di seguito ci focalizzeremo sulle basi.

Inizia con le email fondamentali, creando una sequenza simile a questa:

  1. Email di pre-stay qualche giorno prima dell’arrivo
  2. Email di benvenuto il giorno del check-in
  3. Email post-soggiorno con richiesta di feedback
  4. Follow-up a distanza di settimane o mesi per stimolare un nuovo soggiorno

Esempio:

Un ospite prenota per il 15 luglio. Puoi automatizzare una sequenza come questa:

  • 10 luglio: “Preparati al tuo soggiorno”
  • 15 luglio: “Benvenuto! Tutto ciò che ti serve sapere”
  • 18 luglio: “Come sta andando il tuo soggiorno?”
  • 20 luglio: “Grazie per averci scelto! Ti va di lasciarci una recensione?”
  • 30 settembre: “Ti aspettiamo di nuovo: sconto esclusivo per il tuo prossimo viaggio”

Esempi di campagne email per hotel

Ora che hai definito gli obiettivi e costruito la tua lista, è il momento di capire quali email inviare. Purtroppo no, non basta una newsletter generica ogni tanto: serve una sequenza pensata per accompagnare il cliente prima, durante e dopo il soggiorno.

Vediamo le tipologie di email chiave che ogni hotel dovrebbe attivare, con esempi pratici da cui partire.

Email di benvenuto e pre-soggiorno

La prima email che riceve un ospite può fare la differenza. È il momento giusto per creare aspettativa, trasmettere ospitalità e offrire informazioni utili in vista del soggiorno.

Pensala come la prima impressione quando vedi una persona: se è brutta, sarà difficile che tu possa cambiare idea nell’immediato.

La welcome email deve essere semplice, calorosa e personalizzata. E soprattutto, ricordati di dare al tuo iscritto ciò che gli hai promesso. Se in cambio dell’iscrizione si aspetta di ricevere un sconto sulla prenotazione, assicurati che sia contenuto nella mail, altrimenti partirai con il piede sbagliato.

Esempio:

 “Ciao Luca, non vediamo l’ora di accoglierti nel nostro hotel!
 
Il tuo soggiorno inizia il 12 luglio.

Ti aspetta una camera vista mare, colazione inclusa e tanti consigli su cosa fare in zona. Come promesso, qui trovi lo sconto del 20% con il nostro ristorante convenzionato.

Dai un’occhiata alla nostra mini-guida locale per iniziare a sognare”

Email post-soggiorno e richiesta recensione

Il soggiorno è finito, ma la relazione con il cliente non dovrebbe chiudersi con il check-out. Anzi, l’email post-soggiorno è un’occasione perfetta per per ringraziare, raccogliere feedback e ,se fatta bene, piantare il seme per una futura prenotazione.

Mantieni un tono umano e riconoscente, chiedi un’opinione senza pressioni e, se possibile, offri qualcosa in cambio del tempo speso per lasciare una recensione.

Esempio:

“Ciao Sara, è stato un piacere averti con noi! Speriamo che il tuo soggiorno sia stato rilassante quanto lo desideravi. Ti va di raccontarci com’è andata? La tua opinione ci aiuta a migliorare e… c’è un piccolo regalo per te: uno sconto del 10% sulla tua prossima prenotazione! Lascia la tua recensione qui”

Email di promozione e offerte last-minute

Le offerte last-minute sono una manna dal cielo per chi, come me, si organizza sempre all’ultimo o è indeciso su dove andare. Sappi che una mail mandata al momento giusto e con il tono giusto, può darti grandi soddisfazioni in termini di prenotazioni,

Le email promozionali, invece, sono perfette per riempire le camere nei periodi di bassa stagione, lanciare offerte stagionali o semplicemente dare un motivo in più per tornare.

Ricordati però di evitare il classico tono da volantino. Punta invece sull’ urgenza, esclusività e personalizzazione. L’offerta deve sembrare fatta su misura, non un messaggio sparato nel mucchio e che riceveranno tutti

Esempio:

“Ciao Andrea, stiamo riservando solo per i nostri iscritti un’offerta flash: -20% su tutte le prenotazioni weekend di ottobre. Camere limitate, prenotazione entro 48 ore. Ti aspettiamo per una fuga d’autunno nella nostra struttura”

Email per compleanni, ricorrenze e fidelizzazione

Sai qual è il  modo più semplice e potente per fidelizzare un cliente? Farlo sentire speciale nei momenti speciali. Un compleanno, un anniversario o anche solo il “compleanno” del suo primo soggiorno sono occasioni perfette per inviare un messaggio personalizzato (e magari un piccolo incentivo a tornare).

Non servono grandi sconti o promozioni esagerate: spesso è il gesto, non l’offerta, a fare la differenza.

Esempio:

 “Buon compleanno, Marco! Da parte di tutto il team del nostro hotel, ti auguriamo una giornata speciale. Se stai pensando di festeggiare con una mini vacanza, abbiamo riservato per te un 15% di sconto valido fino al 30 del mese. Ti aspettiamo!”

Email di riattivazione e carrelli abbandonati

Le email di carrello abbandonato non funzionano solo per gli e-commerce. Infatti, non tutti gli utenti che visitano il tuo sito completano una prenotazione. Alcuni si fermano a metà, altri smettono di interagire con le tue email dopo un primo soggiorno. Ma questo non significa che siano persi del tutto.

Con una buona email di riattivazione puoi riaccendere l’interesse, riportare l’attenzione alla tua struttura e recuperare prenotazioni perse. L’importante è usare un tono empatico ed offrire un motivo concreto per tornare.

Esempio:

“Ciao Chiara, abbiamo notato che stavi per prenotare… ma qualcosa ti ha fermato. Ti va di riprendere da dove eri rimasta? Per darti una spinta in più, ecco uno sconto del 10% valido solo per le prossime 48 ore → [link di prenotazione]”

Consigli extra per la tua strategia di email marketing

Una strategia vincente di email marketing per hotel non si limita all’invio regolare di email, ma ti serve cura nei dettagli, dal copy al design, fino al modo in cui guidi l’utente verso l’azione.

Vediamo assieme gli elementi fondamentali su cui lavorare per ottenere risultati concreti.

Usa oggetti accattivanti ed un tono umano

L’oggetto dell’email è la tua prima (e forse unica) possibilità di catturare l’attenzione. Se non colpisce subito, l’email verrà ignorata o, ancora peggio, eliminata. Ecco perché scrivere oggetti efficaci è una delle competenze più importanti nel mondo dell’email marketing

Evita formule generiche o troppo commerciali. Punta su messaggi chiari, curiosi e che attirino l’attenzione, parlando direttamente al tuo iscritto. L’obiettivo non è “vendere subito”, ma invogliare l’apertura, stimolare la curiosità o far leva su un’emozione concreta (rilassarsi, staccare, tornare).

Esempi pratici:

  • “Solo per te: 2 notti di relax in riva al lago 🛶”
  • “Torna a trovarci… e la colazione te la offriamo noi ☕”
  • “Weekend d’autunno? Abbiamo un’offerta che ti farà partire subito”

Non sai da dove partire o hai il blocco creativo? Qui entra in gioco l’AI Email Generator di GetResponse.

Con questo strumento puoi generare automaticamente oggetti persuasivi e testare diverse varianti in pochi secondi, basandoti sul contenuto della tua email, sul tuo pubblico o sull’offerta che stai lanciando.

In questo modo, non solo risparmi tempo, ma aumenti anche le probabilità che la tua email venga aperta… e letta.

Inserisci Call to action chiare e orientate alla prenotazione

Ogni email dovrebbe portare i tuoi lead ad un’unica azione chiara. Non confondere il lettore con troppe proposte o link sparsi, ma focalizzati sul guidarli verso il passo successivo con una call to action (CTA) visibile, semplice e ben contestualizzata.

Nel settore hospitality, la CTA deve spingere verso la prenotazione o l’interazione diretta con la tua struttura: un click che vale una camera occupata in più.

Evita frasi vaghe come “Scopri di più” o “Visita il sito”. Usa invece verbi attivi e messaggi orientati al beneficio concreto.

Esempi efficaci:

  • “Prenota ora il tuo weekend con il 20% di sconto”
  • “Blocca subito la tua camera vista mare”
  • “Riscatta il tuo upgrade gratuito entro stasera”

Utilizzando GetResponse, puoi non solo testare diverse CTA tramite A/B testing, ma anche inserire pulsanti personalizzati e tracciarne le performance per capire quali portano davvero risultati.

Utilizza un design professionale e coerente con l’identità visiva del tuo hotel

Il design della tua email non è solo “questione di estetica”: è parte integrante dell’esperienza che offri. Se gestisci un hotel elegante, rustico o moderno, il layout delle tue comunicazioni deve rispecchiare lo stile e il tono della tua struttura.

Evita grafiche troppo generiche, email con troppi elementi disordinati o colori che non appartengono al tuo brand. Scegli invece un design pulito, coerente e leggibile, che valorizzi testi, immagini e CTA senza appesantire la lettura.

Esempio concreto:

Se il tuo hotel è in un borgo storico, punta su toni caldi, fotografie suggestive e una struttura semplice che valorizzi il contesto. Se invece sei una struttura moderna per viaggiatori di tutti i tipi scegli linee essenziali, colori neutri e testi diretti.

Fortunatamente, non occorre sempre realizzare da zero le tue grafiche. GetResponse, ad esempio, ti mette a disposizione email template personalizzabili e responsive, già ottimizzati per diversi dispositivi. Usarli come base ti aiuta a risparmiare tempo e mantenere coerenza tra le varie comunicazioni.

Oppure, puoi anche sfruttare l’intelligenza artificiale per creare un design completamente originale e customizzato al tuo brand, rendendo le tue comunicazioni ancora più efficaci.

creare email hotel con getresponse

Ottimizzazione per i dispositivi mobili

Oggi oltre il 60% delle email viene aperto da smartphone. E questo significa che se le tue email non si leggono bene da mobile, stai perdendo prenotazioni prima ancora che il lettore arrivi alla CTA.

Non basta che l’email sia leggibile ed accattivante su desktop. Deve essere fluida, leggibile e cliccabile anche su uno schermo piccolo. Titoli troppo lunghi, testi troppo densi, immagini fuori scala o pulsanti minuscoli sono tutti errori che rischiano di compromettere l’efficacia del tuo messaggio.

GetResponse mette a disposizione la possibilità di visualizzare l’anteprima mobile delle tue mail, così puoi vedere esattamente come appariranno su ogni dispositivo e intervenire prima dell’invio.

Evita di finire nello spam

Anche l’email più accattivante e ben scritta è inutile se non arriva a destinazione. E purtroppo, finire nello spam è più facile di quanto pensi, soprattutto se non fai attenzione ad alcuni dettagli tecnici e stilistici.

Abbiamo un articolo approfondito su come non finire nello spam, ma in generale assicurati di evitare oggetti troppo urlati (tutto maiuscolo, troppi punti esclamativi), un uso eccessivo di immagini senza testo, link sospetti o parole troppo promozionali (tipo “gratis”, “offerta imperdibile”, “clicca subito”). Questi elementi possono insospettire i filtri antispam e danneggiare la tua deliverability.

Esempio di cosa NON fare:

“PRENOTA SUBITO LA TUA VACANZA GRATIS!!!!” → questo oggetto ha tutte le caratteristiche per finire dritto nella cartella spam.

Un altro errore frequente è inviare email a indirizzi non validi o a utenti inattivi da mesi: questo abbassa la reputazione del tuo dominio e aumenta il rischio che anche le email legittime vengano bloccate.

GetResponse integra funzioni di verifica antispam prima che tu invii le tue mail e la gestione automatica dei contatti inattivi, permettendoti di prevenire queste problematiche e tenere la tua lista mail pulita ed efficiente.

Ma la cosa più importante resta una: scrivi come se stessi parlando davvero a una persona. Perché ricordati che è proprio quello che stai facendo.

KPI e Metriche da Monitorare per Ottimizzare le Campagne

Fare email marketing senza monitorare i risultati è uno degli errori più grossi che tu possa fare, eppure ti assicuro che è uno dei più comuni. Come per ogni strategia di marketing, se vuoi che le tue campagne funzionino davvero, devi analizzare i dati, testare e migliorare in modo continuo.

I KPI principali che un hotel dovrebbe tenere sotto controllo sono pochi, ma fondamentali:

  • Tasso di apertura: ti dice se l’oggetto funziona e se il destinatario è ancora interessato a sentirti.
  • CTR (click-through rate): misura quante persone cliccano all’interno dell’email. Se è basso, forse il contenuto non è abbastanza coinvolgente… o la CTA non è chiara.
  • Tasso di conversione: la metrica più importante in assoluto. Quante delle persone che hanno ricevuto la tua email hanno effettivamente prenotato?
  • Churn e disiscrizioni: se troppi utenti si cancellano, forse stai inviando troppo, troppo spesso o con scarso valore.
  • Engagement nel tempo: controlla chi apre e clicca regolarmente, e chi invece è inattivo da mesi. Su questo puoi costruire flussi di riattivazione mirati.

Questi sono i KPI principali, ma è fondamentale che tu li approfondisca nel dettaglio per capire come migliorarli e di conseguenza, portare ad un livello più alto le tue campagne di email marketing.

A tal proposito, abbiamo un articolo completo su come monitorare ed analizzare i KPI nel mondo dell’email marketing.

Mantieni il controllo dei tuoi clienti con l’email marketing

Nel mondo degli hotel, l’email marketing non è solo un canale di marketing in più, ma uno strumento strategico per aumentare le prenotazioni dirette, fidelizzare gli ospiti e comunicare senza intermediari.

Questo mercato è sempre più competitivo e soprattutto dipendente da piattaforme esterne; ecco perché avere un canale proprietario e personalizzabile fa la differenza. Con la giusta strategia e gli strumenti adatti, puoi trasformare ogni email in un’occasione reale per far crescere il tuo hotel.

GetResponse ti offre tutto ciò che ti serve per iniziare: automazioni, segmentazione avanzata, modelli personalizzabili e il supporto dell’intelligenza artificiale. Puoi provarlo gratuitamente per 30 giorni e iniziare subito a costruire flussi efficaci, senza complicazioni.

Non aspettare che l’ospite prenoti o torni da solo: guidalo tu, con la strategia giusta e gli strumenti adatti.


Gianpiero Spelozzo
Gianpiero Spelozzo
Laureato in Comunicazione di Marketing, esperto di email marketing e SEO, fervido smart worker e nomade digitale nella vasta terra di Google e dei motori di ricerca. Tra Milano, Nord Europa, Marche e Abruzzo vivo le migliori esperienze in ambito digital marketIng, e-commerce, innovazione digitale e scrittura creativa. Scompongo e rielaboro queste esperienze nel blog di GetResponse, sotto forma di articoli, guide e approfondimenti.

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