Quante volte abbiamo sentito che la prima impressione è quella che conta?
Nel mondo dell’email marketing, la welcome email è proprio il messaggio di benvenuto per fare una buona “prima impressione”.
Le email di benvenuto sono spesso sottovalutate, nonostante abbiano numeri incredibili: sono le email di marketing con i tassi di apertura più alti in assoluto.
Se non stai ancora utilizzando le email per dare il benvenuto ai tuoi contatti nella tua strategia di digital marketing, sappi che stai perdendo un’opportunità importante.
Ma non preoccuparti. In questo articolo, scoprirai tutto ciò che devi sapere su come realizzare una welcome email in poco tempo, cosa includere e come renderle uniche in base al tuo obiettivo.
Sei pronto a scoprire come trasformare un semplice click di iscrizione in una campagna di email marketing efficace?
Cosa si intende per Welcome email?
Le welcome email (o email di benvenuto) sono i messaggi di benvenuto che invii a un contatto che si è iscritto alla tua mailing list.
Hai presente quando ti iscrivi a un sito inserendo i tuoi dati e dopo qualche minuto ricevi una email? Ecco, questo è un tipico esempio di welcome email.
Le email di benvenuto l’occasione sono l’occasione perfetta per fare un’ottima prima impressione, confermare l’iscrizione e dare un caloroso benvenuto ai tuoi contatti. In questo modo, stai creando delle solide basi per una relazione duratura con i tuoi iscritti.
Pensa a questa email come a un biglietto da visita digitale che introduce il tuo brand con i tuoi prodotti e servizi.
Perché le email di benvenuto sono così importanti?
Oramai, trovare un brand che non accoglie i propri iscritti con un messaggio di benvenuto via email è molto difficile.
Questo perché quelle di benvenuto sono forse le email più importanti che un brand possa mandare ai suoi iscritti e partire con il piede giusto. Lo sono per almeno 4 motivi.
1. Hanno un tasso di apertura incredibile
Se ti occupi di email marketing, sai già quanto soddisfazione diano le email che vengono aperte dagli iscritti. Ciò è un chiaro segnale di interesse e coinvolgimento.
Ebbene, come dimostrato nel nostro ultimo benchmark sull’email marketing, le email di benvenuto hanno un tasso di apertura del 134,07%!
Ma se l’alto tasso di apertura si poteva prevedere, sono le metriche legate al coinvolgimento e l’interazione dei contatti a far capire la potenza di una welcome email: le email di benvenuto registrano un click to open del 23,9% e un tasso di disiscrizione dello 0,16%.
Tasso di apertura | Tasso di Clic | Tasso di Clic su aperture | Tasso di disinscrizione | Tasso di spam | Tasso di rimbalzo |
---|---|---|---|---|---|
134.07% | 31.36% | 23.39% | 2.04% | 0.16% | 3.56% |
Possiamo quindi affermare, dati alla mano, che un messaggio di benvenuto via email ti consente di partire sempre con il piede giusto.
2. Puoi costruire relazioni di successo con i tuoi iscritti
Come detto prima, le welcome email sono come un biglietto da visita, la prima occasione per lasciare il segno e iniziare a costruire un rapporto duraturo con i tuoi nuovi iscritti.
Senza una email di benvenuto, è difficile ottenere gli stessi risultati; puoi paragonare questa situazione al cercare di instaurare un dialogo con una persona sconosciuta senza presentarti o spiegare chi sei e cosa vuoi.
Non dimenticarti che quando qualcuno decide di iscriversi alla tua lista, sta investendo il suo tempo in te e il tuo brand. È decisamente un gesto che va riconosciuto e valorizzato!
Un’email di benvenuto non ha il solo scopo di confermare l’iscrizione, ma è l’opportunità di ringraziare, presentarti e fare capire sin da subito al nuovo iscritto perché ha fatto la scelta giusta.
3. Le persone si aspettano di riceverle
Non so te, ma ogni qual volta mi iscrivo a una newsletter o a un sito web, do per scontato che riceverò una email di benvenuto.
Le persone se l’aspettano e non vedono l’ora di scoprire il messaggio di benvenuto e il valore aggiunto che può scaturire da una nuova iscrizione.
Le welcome email rispettano una vera e propria aspettativa: non soddisfarla significa rischiare di perdere un’opportunità preziosa per instaurare un rapporto.
4. Sono essenziali per migliorare la tua deliverability
Come abbiamo visto, le welcome email hanno tassi di apertura incredibili. Fortunatamente, questo influisce positivamente anche sulla tua email deliverability. Quando molti utenti aprono e interagiscono con una le tue email, i sistemi anti-spam le classificano come “sicure”.
In altre parole, email di benvenuto ben strutturate e coinvolgenti contribuiscono a migliorare la tua reputazione come mittente affidabile, diminuendo la possibilità di finire nello spam.
Ecco perchè devi assolutamente sfruttare le email di benvenuto per dare un boost alla tua strategia di email marketing!
Esempi e tipologie di Welcome email
Non tutte le email di benvenuto sono uguali. La tipologia dipende molto dal tuo brand, da cosa offri e da che tipo di rapporto vuoi creare con i tuoi iscritti.
Quale scegliere per le tue campagne? Ecco i principali modelli che ti consiglio di utilizzare.
Il classico messaggio di benvenuto
La email classiche di benvenuto sono molto semplici, ma decisamente efficaci. Vengono inviate subito dopo l’iscrizione alla newsletter o la creazione di un nuovo account.
Si parte con un saluto caloroso, seguito da un messaggio di benvenuto e un ringraziamento per essersi iscritti alla tua lista o aver mostrato interesse per i tuoi prodotti.
Una email di benvenuto che lasci il segno dovrebbe anche dare un’anteprima di quello che il tuo contatto può aspettarsi dalle tue prossime comunicazioni. In questo modo, aumenterai ancora di più i tassi di apertura e le interazioni con le tue email.
ESEMPIO: YUKA
Yuka è un app per telefoni che ti permette di valutare la qualità del cibo, dandoti anche consigli alimentarti. È un’app molto semplice e la sua welcome email segue la stessa filosofia.

Un ringraziamento agli iscritti, una call-to-action per iniziare subito ad utilizzare l’app e una foto dei fondatori.
Questa strategia serve per far capire che dietro il brand ci sono delle vere persone e per creare una connessione con l’iscritto.
Per ultimo, c’è un invito agli utenti per inviare eventuali FAQ, in modo da prendere dimestichezza con l’applicazione.
Molto semplice, molto efficace!
Email di onboarding
Le email di onboarding hanno lo scopo di aiutare i nuovi iscritti ad utilizzare un prodotto, un servizio o una piattaforma.
Sono essenziali per rafforzare il valore del tuo brand per i potenziali e nuovi clienti, aiutandoli a sentirsi a proprio agio per la scelta fatta.
Sono molto comuni a seguito di un acquisto di prodotti o servizi, in quanto contengono consigli ed istruzioni su come utilizzarli.
Questa tipologia di email è molto importante soprattutto per gli e-commerce, in quanto aiuta gli utenti a navigare in modo semplice all’interno del negozio online e a presentare i prodotti più popolari. Qui qualche consiglio in più –> Email marketing per e-commerce: idee e strategie vincenti nel 2025
ESEMPIO 1: Google Workspace
Analizziamo ora una email dal tono un pò più professionale, ovvero la welcome email di Google Workspace.
Questa email onboarding parte subito con un classico benvenuto ed una CTA per proseguire nella configurazione della piattaforma.

Dopodiché, prosegue consigliandoci delle letture per prendere dimestichezza con la piattaforma, diventando quindi anche una email informativa.

Anche in questo caso, molto semplice, ma estremamente efficace: contiene tutto ciò di cui ha bisogno un nuovo utente che si iscrive ad una piattaforma e vuole iniziare ad utilizzarla.
ESEMPIO 2: Fortnite
Gli e-commerce non sono le uniche aziende che possono includere delle promo o inviti agli acquisti nelle proprie newsletter.
Analizziamo la email di benvenuto di Fortnite, noto videogioco multiplayer online gratuito famoso in tutto il mondo.

La prima parte della email è un’introduzione molto accattivante di cosa ti aspetterai dal gioco, con un’immagine colorata e un linguaggio persuasivo.
Proseguendo nella email, troviamo un invito a scoprire di più sul pacchetto a pagamento di Fortnite, dove viene elencato cosa contiene. Questo aumenta la curiosità degli iscritti e li spinge a iniziare a giocare e a fare acquisti.

Email con offerta di benvenuto
Anche questa categoria di welcome email è molto utilizzata nel settore degli e-commerce: piuttosto comune ma estremamente efficace.
Un utente si iscrive alla tua mailing list, tu lo ringrazi via email e in più gli offri uno sconto di benvenuto particolare. Fantastico, vero?
Le tue offerte possono includere sconti su prodotti particolari, codici coupon, prove gratuite o contenuti esclusivi. Ciò motiva gli utenti a interagire con il tuo brand immediatamente dopo l’iscrizione.
Mi raccomando però, se prometti uno sconto o un coupon al momento dell’iscrizione, assicurati di includerli nella tua email di benvenuto, altrimenti perderai subito di credibilità.
ESEMPIO 1: Retro Soccer Kit
Partiamo subito con una email che gli appassionati di calcio come me adoreranno.
Nell’immagine qui sotto puoi vedere come Retro Soccer Kit, un e-commerce che si occupa di creare magliette di calcio personalizzate retrò, dia il benvenuto ai propri iscritti.

La email è composta da un’immagine di Maradona, per chiamare forti emozioni nei nostalgici, un caloroso benvenuto e un codice sconto; l’occasione perfetta per sfruttare gli alti tassi di apertura delle email di benvenuto.
Proseguendo nel testo della email, sono presenti i prodotti più venduti, invogliando quindi l’iscritto a tornare a visitare il sito e a sfruttare le offerte speciali a lui dedicate.

Diciamocelo, questa email ha tutto ciò che un’ottima welcome email deve possedere: uno sconto interessante, un caloroso benvenuto accompagnato da un’immagine nostalgica ed i prodotti più popolari del sito.
ESEMPIO 2: MYPROTEIN
La welcome email di MyProtein segue la stessa struttura di quella vista in precedenza.

Troviamo un’immagine, un ringraziamento e un codice sconto dedicato ai nuovi iscritti, come sempre CTA molto efficace per gli e-commerce.
Proseguendo nella email, troviamo un invito ad unirci al loro gruppo Facebook, strategia utilizzata per creare delle community e aumentare la brand loyalty.

Sono poi presenti delle CTA per spronare il lettore a leggere alcune risorse interne del sito. Questa strategia è fondamentale per instaurare un vero rapporto con il tuo contatto, perché spieghi veramente qual è l’obiettivo della tua azienda e come puoi aiutarlo..
Fondamentale anche inserire la possibilità di disiscriversi dalla newsletter; non dimenticarti di farlo nelle tue campagne di email marketing per aumentare la tua deliverability.
Email di benvenuto educative
Per mantenere attivi i tuoi iscritti, devi continuare a offrire valore ed informazioni preziose.
E quale modo migliore per iniziare se non con delle email educative?
È un po’ come se le tue email fossero una piccola enciclopedia specializzata in una particolare tematica: i tuoi contatti devono sempre imparare qualcosa di nuovo leggendole.
Queste email contengono contenuti di valore, quali consigli utili, statistiche o link agli articoli del tuo blog. In altre parole, sono delle vere e proprie lezioni online, brevi e concise, inviate sfruttando la versatilità dell’email marketing.
In questo modo, manterrai vivo l’interesse dei tuoi iscritti e rafforzerai l’immagine del tuo brand.
ESEMPIO: Shopify Affiliate Program
Sono nel campo dell’affiliate marketing da anni e l’email di benvenuto di Shopify è una delle migliori in assoluto.

Innanzitutto, ricevere questa email è un’ottima notizia. Significa che sei stata approvato come affiliato e puoi promuovere Shopify!
Il testo è incoraggiante e punta a farti sentire un membro della famiglia, motivandoti a promuovere il brand e a guadagnare.
La seconda parte invece, ti consiglia dei contenuti interessanti per muovere i primi successi ed ottenere il successo come affiliato.

Come puoi vedere, Shopify chiude con un messaggio finale importante. Sostanzialmente, ti sta sottolineando l’importanza di aprire le prossime email preannunciandoti cosa troverai e perché non puoi perdertele.
Una promessa davvero efficace per mantenere attivo il coinvolgimento degli iscritti e massimizzare i tassi di apertura!
Creare una Welcome email nella pratica
Creare una DEM o una newsletter con il software di email marketing di GetResponse è un gioco da ragazzi. E lo stesso vale per e email di benvenuto!
Il processo di creazione si descrive in 5 semplici step.
1 – Crea un account gratuito e accedi. Il primo passo è registrarti per un account gratuito e accedere alla piattaforma.
2 – Crea l’email in modalità autoresponder. Vai alla sezione “Autoresponder” nel menu principale e crea una nuovo autorisponditore. Puoi scegliere uno dei nostri oltre 150 template oppure utilizzare l’email generator basato sull’intelligenza artificiale per creare un messaggio personalizzato da zero. Una volta creato, potrai personalizzare il template come preferisci.

3 – Imposta la tempistica e testa la tua email. Clicca su “Avanti”, specifica quando vuoi inviare l’email e fai un test per verificare che tutto funzioni correttamente. Mi raccomando, non saltare questo passaggio così cruciale.
4. Salva e pubblica. Salva Il tuo autorisponditore e pubblicalo per renderlo attivo.
5. Importa il tuo elenco e invia la tua email di benvenuto! L’ultimo passo è importare la tua lista di contatti e inviare la tua email di benvenuto.
Puoi automatizzare l’invio dei tuoi messaggi di benvenuto utilizzando uno dei workflow per la marketing automation disponibili su GetResponse. In questo modo, rendi la gestione delle tue welcome email ancora più efficace e immediata.

I migliori template per Welcome email
Come detto, con piattaforme come GetResponse puoi creare un’email di benvenuto personalizzata da zero, oppure utilizzando template per email già pronti all’uso.
A meno che tu sia un esperto di email design, il consiglio è quello di avvalersi di questi template, che sono professionali, responsive e, soprattutto, consentono di risparmiare tempo prezioso.
Di seguito, alcuni fantastici template di email di benvenuto nella libreria di GetResponse.
Il template breve e dolce di Wonderland
Ricordi quando abbiamo parlato di email brevi e coinvolgenti? Puoi crearne una con il nostro template “Benvenuto nel Paese delle Meraviglie”.

Questo template è perfetto per un saluto caloroso, un’introduzione al tuo brand ed un’anteprima di ciò che i tuoi nuovi iscritti possono aspettarsi da te e dalle tue prossime email.
Il template “chocoholics” incentrato sul prodotto
Se sei arrivato a leggere fino a qui, saprai già che un’email di benvenuto è un’ottima opportunità per promuovere i tuoi prodotti o servizi. Quindi, se vuoi creare un’email focalizzata sulle tue offerte, questo template di benvenuto è ideale.

Il design dell’email è suddiviso in sezioni, interrompendo in questo modo i noiosi blocchi di testo, migliorando la leggibilità del contenuto. Il template include anche pulsanti di invito all’azione (CTA) in ogni sezione, che puoi collegare alle specifiche pagine prodotto del tuo sito web.
Decisamente il template ideale per promuovere i tuoi prodotti!
Template di testo semplice
Ti sarai sicuramente trovato di fronte a delle email di benvenuto costituite da semplice testo, senza immagini o altri elementi particolari (logo e canali social a parte, ovviamente).

Se scegli un’email di questo tipo, assicurati di non scrivere troppo e di utilizzare frasi brevi. Rendi il testo facile da scansionare ed arriva dritto al punto.
GetResponse offre oltre 150 template da cui puoi scegliere per creare le tue welcome email perfette e massimizzare la tua strategia di email marketing. Pronto a scoprire qual è il migliore per te?
Cosa includere nella tua email di benvenuto?
A seconda delle tipologia di welcome email che invierai, i tuoi contenuti cambieranno.
Per esempio, le email educative sono molto diverse dalle email promozionali in cui offri uno sconto. Tuttavia, ecco alcune regole guida che dovresti sempre seguire quando crei le tue email di benvenuto:
- Saluta: Inizia con un saluto personalizzato usando il nome del destinatario. Questo piccolo tocco fa sentire il destinatario speciale e valorizzato. So che sembra scontato, ma a volte non lo è!
- Includi un rigraziamento: Ringrazia il destinatario per essersi iscritto alla tua newsletter o per aver creato un account.
- Includi breve presentazione: Spiega chi sei, cosa fai e perché il destinatario dovrebbe essere interessato ai tuoi contenuti o prodotti.
- Dai un’anteprima dei tuoi contenuti: Dai al destinatario un assaggio di ciò che può aspettarsi dalle tue email future, incrementando il tasso di coinvolgimento e di apertura.
- Utilizza delle CTA: Indica al destinatario cosa fare dopo aver letto l’email, ad esempio:
- Esplorare il tuo sito web: Fornisci il link ad un tuo articolo o sezione specifica.
- Seguirti sui social media: Includi i link ai tuoi profili social, che potrai sfruttare per promuovere le tue offerte.
- Scaricare un ebook
- Partecipare a un sondaggio: Chiedi il loro feedback per migliorare i tuoi servizi.
- Fornisci i tuoi contatti : Indica come il destinatario può contattarti in caso di domande o dubbi. Questo contribuirà ad elevare ancora di più il tuo brand.
- Inserisci Un link per disiscriversi: Anche se non vuoi che i tuoi destinatari se ne vadano, è fondamentale fornire un link per la disiscrizione in modo trasparente. Meglio pochi iscritti attivi, che tanti ma inattivi!
Cosa includere nell’oggetto di una Welcome email
Ora che sai cosa includere nelle tue email, è ora di capire cosa scrivere nella linea d’oggetto, altro punto di fondamentale importanza.
Oggetti come “Grazie per esserti iscritto” o “Benvenuto su [il tuo brand]” trasmettono chiaramente il contenuto dell’email,senza particolari fronzoli.
Ricordati che per le welcome email, la regola di “andare dritto al sodo” funziona sempre. In un mondo in cui la soglia di attenzione delle persone è sempre più basse, è fondamentale che tu sia il più conciso possibile.
Abbiamo scoperto che gli oggetti più performanti hanno tra i 90 e i 140 caratteri, e che la tendenza è verso una lunghezza ancora inferiore, soprattutto per chi guarda le email dal proprio smartphone.
Tuttavia, abbiamo riscontrato anche tassi di click-through elevati con righe oggetto che arrivano a 249 caratteri. Puoi usare strumenti come Lettercount.com per verificare la lunghezza dei tuoi oggetti.
In ogni caso, il contenuto del messaggio è più importante della lunghezza; concentrati nel renderlo il più semplice possibile.
Passiamo ora ad un altro punto, ovvero le emoji: puoi usarle oppure è meglio evitarle del tutto?
I dati di GetResponse suggeriscono come, nonostante il 26% circa dei messaggi le utilizzi, il tasso di apertura sia più basso in caso di email con emoji nell’oggetto. Le emoji possono essere un modo alternativo per rendere i tuoi messaggi più accattivanti, ma evita di usarle solo per attirare l’attenzione, perché potrebbero farti apparire poco professionale o superficiale.
Quindi, se vuoi inserirle nell’oggetto delle tue email:
- scegli emoji che abbiano senso per la tua email;
- non esagerare;
- sfrutta gli test A/B per verificarne i risultati.
Fatte tutte queste doverose osservazioni, eccoti alcuni esempi di oggetti efficaci per le tue email:
- Benvenuto nel club!
- Benvenuto nel mondo di [Nome Brand]
- Benvenuto in famiglia!
- Benvenuto su [Nome Brand], pronto per il 20% di sconto (o altra offerta)?
- Benvenuto! Siamo felici di averti a bordo
- Benvenuto su [Nome Brand], pronto per la tua offerta speciale?
- Benvenuto! Ecco il 15% di sconto per iniziare
- Grazie per esserti iscritto! Siamo felici che tu sia qui
- Grazie! Che ne dici di un regalo gratuito?
- I nostri migliori contenuti
- Tutto quello che devi sapere su [Nome Brand]
- Sconto del X% sul tuo primo ordine
- Costruire un [Prodotto/Servizio] migliore
- Siamo qui per te!
Iniziare con un semplice “Benvenuto” è una scelta sicura, ma non ti farà distinguere (e non è sempre un male, anzi). Ovviamente, dovresti sempre personalizzare il messaggio in base al tuo brand.
Ad esempio, il produttore di scarpe Allbirds usa “Welcome to the Flock” (Benvenuto nel gregge) giocando sul proprio nome.
Consiglio bonus: hai mai provato ad iscriverti alle newsletter dei tuoi competitors? Si tratta di un ottimo modo per prendere ispirazione ma soprattutto per metterti dalla parte dell’iscritto e verificare l’impatto di una determinata email. Provare per credere!
Conclusione
Come abbiamo visto le welcome email rappresentano un’opportunità unica per creare un’ottima prima impressione ed instaurare un rapporto duraturo con i tuoi nuovi iscritti.
Non utilizzarle significa compromettere la tua campagna di email marketing fin dal principio, cosa che non devi assolutamente fare.
Realizzarle è facile, e puoi iniziare gratuitamente creando un account con GetResponse e sfruttando i suoi template e workflow di automation già preimpostati.
Oltre a questo, potrai scegliere tra oltre 150 template pronti all’uso, oppure sfruttare la tua creatività per crearne di nuovi con l’IA.
Beh, che aspetti? Inizia a creare delle straordinarie welcome email con GetResponse!