Cos’è l’Atto europeo sull’accessibilità (EAA 2025)?
L’European Accessibility Act (EAA) è una direttiva dell’Unione Europea (UE 2019/882) volta a migliorare l’accesso ai prodotti e ai servizi digitali e fisici per le persone con disabilità. Introduce regole di accessibilità comuni a tutti gli Stati membri dell’UE per ridurre la frammentazione, sostenere l’innovazione e rendere le tecnologie di uso quotidiano utilizzabili da tutti i cittadini, in particolare dagli 80 milioni di persone nell’UE che vivono con disabilità.
L’EAA è stato adottato nel 2019 e le sue regole dovranno essere applicate a partire dal 28 giugno 2025. Dopo tale data, tutti i prodotti e i servizi di nuova introduzione o aggiornati in modo significativo che rientrano nel suo ambito di applicazione dovranno soddisfare specifici standard di accessibilità. I servizi esistenti possono rimanere disponibili fino al 2030 o addirittura fino al 2045 in casi particolari, ma gli aggiornamenti dell’accessibilità sono fortemente incoraggiati prima di allora.
A chi si applica e cosa viene coperto
L’EAA interessa un’ampia gamma di aziende, sia quelle con sede nell’UE che quelle internazionali che offrono prodotti o servizi nel mercato dell’UE. Si tratta di produttori, fornitori di software, piattaforme di e-commerce, banche, operatori di telecomunicazioni e altro ancora.
I prodotti coperti dall’EAA includono smartphone, tablet, computer, bancomat, terminali self-service ed e-reader. Per quanto riguarda i servizi, la legge si applica ai siti web, alle app per dispositivi mobili, alle piattaforme di e-commerce, all’online banking, alle piattaforme di streaming video, alle comunicazioni elettroniche e ai servizi di trasporto come i biglietti online o le app di viaggio.
Il requisito principale è che questi prodotti e servizi devono essere accessibili alle persone con disabilità, ovvero devono essere percepibili, utilizzabili, comprensibili e solidi. La maggior parte delle aziende dovrà seguire standard tecnici come la norma EN 301 549, che include regole di accessibilità web basate sulle WCAG 2.1 o più recenti (WCAG 2.2, livello AA).
Perché è importante e come prepararsi
La conformità agli EAA non è solo un obbligo legale, ma migliora anche l’esperienza complessiva dell’utente, apre l’accesso a un mercato più ampio e crea fiducia nel tuo marchio. L’accessibilità è sempre più considerata una componente fondamentale di un design digitale di alta qualità. La mancata conformità dopo il giugno 2025 può comportare azioni legali, multe o l’esclusione dal mercato dell’UE, a seconda dell’applicazione locale.
Per prepararsi, le aziende dovrebbero iniziare a verificare i propri siti web, app e strumenti digitali utilizzando gli standard di accessibilità (come le WCAG 2.1 o 2.2).
Per aiutarti a prepararti, di seguito troverai un elenco di articoli che illustrano i requisiti di accessibilità per diversi elementi utilizzati nella creazione di contenuti in GetResponse, tra cui immagini, video, moduli e altro ancora. Queste guide sono pensate per aiutare tutti i creatori che utilizzano GetResponse a creare contenuti conformi agli standard EAA.
- Creare risorse accessibili: Immagini e icone
- Creare risorse accessibili: Video
- Creare risorse accessibili: Colore e contrasto
- Creare risorse accessibili: Tipografia
- Creare risorse accessibili: Collegamenti
- Creare risorse accessibili: Intestazioni e titoli
- Creare risorse accessibili: Moduli
- Creare risorse accessibili: Snippet e codice HTML
Inoltre, in GetResponse abbiamo già implementato una serie di miglioramenti per l’accessibilità direttamente nei nostri strumenti, il che significa che parte del lavoro è già stato fatto per te. Puoi trovare un elenco di questi miglioramenti qui:
Per prepararti al meglio, ti consigliamo di verificare i tuoi siti web e le tue e-mail utilizzando gli attuali standard di accessibilità, di effettuare test con le tecnologie assistive e di rivedere regolarmente i tuoi contenuti come parte del tuo flusso di lavoro di pubblicazione.