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Come creare una Landing Page in 9 semplici passi

11 minuti
Aggiornato:

Le landing page sono strumenti essenziali nel marketing online. Perché? Perché hanno il potere di trasformare semplici visitatori in clienti o potenziali clienti. 

Ma come creare, nel pratico, una landing page che catturi l’attenzione e spinga le persone a fare l’azione che desideri? 

Non preoccuparti, in questo articolo troverai tutte le risposte che cerchi. 

Se, invece, vuoi un’immersione completa nel mondo di queste pagine miracolose, abbiamo scritto una guida completa alle landing page tutta per te.

Come creare una Landing Page in 9 step

Le landing page sono delle pagine utilizzate nel marketing per generare conversioni, vendite o lead. Per creare una landing page accattivante e che funzioni, abbiamo raccolto i 9 step fondamentali.

Vuoi passare subito alla pratica? Ecco un video tutorial in italiano che fa per te.

1) Individua un obiettivo

La prima cosa da fare è stabilire l’obiettivo specifico che la pagina deve raggiungere. Alcuni esempi di obiettivi sono:

  1. Generare lead o iscrizioni
  2. Vendere un prodotto o un servizio
  3. Generare traffico verso un’altra pagina
  4. Offrire il download di un ebook 

In sostanza, l’obiettivo di una landing page è quello di incoraggiare i visitatori a fare un’azione che può avere valore per il tuo business. 

2) Fai una ricerca di mercato e dei competitor

Questa è la fase in cui devi capire cosa interessa al tuo pubblico target e analizzare la concorrenza per carpire informazioni utili. 

Analizza i contenuti che hanno pubblicato i tuoi competitor, cerca di capire quale linguaggio utilizza il tuo pubblico, quali dubbi e domande pongono quando parlano dell’argomento. Questo genere di analisi può aiutarti a creare una landing più persuasiva e ad abbattere eventuali paure o obiezioni che potrebbe avere il tuo target.

3) Trova un template attraente

Anche l’occhio vuole la sua parte. È il momento di cercare un modello che sia visivamente attraente e adatto al tuo pubblico di riferimento. Per trovare un modello che si adatti alle tue esigenze hai tre strade disponibili.

La prima è fare una ricerca su Google o su Pinterest, specificando il tipo di template che stai cercando, ad esempio “landing page ebook”.

La seconda opzione è quella di visitare siti come Evanto Market o Template Monster, dove puoi filtrare in base al tipo di attività, al CMS e alle caratteristiche richieste.

Infine, se hai già scelto un editor di landing page, puoi selezionare e iniziare a personalizzare uno tra i diversi template disponibili direttamente sulla piattaforma. Questa ultima opzione ti permette di risparmiare molto tempo e semplificare il processo di creazione di landing page. GetResponse, ad esempio, ha molte opzioni di template landing page disponibili, moderni, veloci e facilmente modificabili e personalizzabili grazie a un pratico editor drag and drop. Dai un’occhiata! 

Galleria template landing page di GetResponse

Inizia subito a creare le tue landing page con i template gratuiti di GetResponse. La funzionalità è inclusa nel piano gratuito e in tutti i piani a pagamento a partire da soli 11,20 € al mese. Nessuna limitazione per quanto riguarda il numero di landing page realizzabili.

4) Scegli un software per creare landing page

Quale strumento utilizzare per creare le tue landing page in modo facile e veloce? Anche se ti occupi di sviluppo web e mangi codice HTML a colazione, potresti trovare utile – e più efficace – utilizzare un software per creare landing page in poco tempo. La maggior parte dei software che ti permettono di creare landing page, incluso GetResponse, offre numerose funzioni per configurare le pagine in modo rapido e sicuro, tra cui:

Il nostro consiglio? Scegli uno strumento che offra le funzionalità di cui hai bisogno ma che sia anche semplice e intuitivo da utilizzare. 

5) Scegli un servizio di hosting

L’hosting è necessario per ospitare la tua landing page e garantire buone performance a livello di velocità e sicurezza. Molti tool per creare landing page – GetResponse incluso – offrono un servizio di hosting gratuito. Quindi, se hai deciso di utilizzare uno di questi, puoi andare direttamente al sesto punto. Se, invece, hai deciso di costruire in autonomia la tua pagina di destinazione, devi decidere dove ospitarla e dove archiviare i tuoi file e le tue immagini. Ma perché è fondamentale scegliere un giusto fornitore di hosting? Per tre motivi principali. 

Il primo è perché l’hosting influenza la velocità e le prestazioni della landing page, fondamentale per avere un buon posizionamento sui motori di ricerca e assicurare una buona UX. Inoltre, un buon hosting può aiutarti a mantenere la tua pagina sicura e a resistere a eventuali minacce. Il terzo motivo, invece, riguarda il backup: un hosting può evitare che i tuoi file vengano persi per cause improvvise. 

Sappiamo bene che la maggior parte dei marketer che crea landing page non le crea per posizionarsi sui motori di ricerca ma piuttosto per convertire il traffico in lead o vendite. Tuttavia, devi sapere che la velocità della tua landing page avrà comunque effetti sulle tue campagne e sulle tue conversioni. Se il caricamento della tua landing è lento, è probabile che le persone usciranno dalla pagina ancor prima di leggere la tua offerta.

6) Scegli il nome del dominio

Un nome per la tua landing page! Facciamo una premessa: il nome del dominio della landing page ha un’importanza relativamente minore rispetto a quello del sito web. Questo perché spesso i marketer si concentrano più sul generare traffico sulla pagine di destinazione attraverso altri canali piuttosto che sull’inserimento manuale dell’URL. Ciò non toglie però che avere un nome accattivante per la tua landing page possa comunque portare dei risultati positivi. Quindi, come si sceglie un dominio? 

Se hai già un sito web con il tuo URL (ad esempio, sitoweb.com), puoi pubblicare la tua pagina di destinazione come sottocartella del tuo dominio principale (ad esempio, sitoweb.com/pagina-di-destinazione) o come sottodominio (ad esempio, promo.sitoweb.com/pagina-di-destinazione). Questo è uno degli approcci più popolari, ed è anche quello che utilizziamo in GetResponse per pubblicare le nostre landing page. Se non hai un sito web o non vuoi associare la tua landing page al tuo sito principale, puoi acquistare un nuovo dominio o utilizzare un dominio gratuito offerto dal tool che hai scelto per costruire la tua landing page. Se utilizzi il page builder di GetResponse, ad esempio, la URL personalizzata del tuo dominio potrebbe essere IlTuoNome.GetResponse.com oppure IlTuoNome.grwebsite.com o YourCompanyName.grweb.site. 

Tieni a mente che diversi software di questo tipo potrebbero addebitarti un costo aggiuntivo per l’assegnazione di un dominio personalizzato ma ad esempio GetResponse offre questa funzionalità gratuitamente per permetterti di distinguerti dalla concorrenza, anche se stai utilizzando un account gratuito. 

7) Aggiungi contenuti e personalizza il layout

È il momento di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle e creare la tua landing page. Seleziona il modello di landing page più adatto alle tue esigenze e inizia a personalizzarlo con l’editor drag and drop. Assicurati di avere tutti gli elementi necessari:

Per completare il lavoro, potresti pensare di inserire il titolo della pagina, la meta descrizione e le immagini per stimolare la condivisione sui social network. Il nostro consiglio è quello di personalizzare il contenuto della pagina senza interferire troppo con il layout. E il motivo è semplice: i nostri template sono progettati da esperti di design e UX che conoscono bene le migliori pratiche di conversione. 

8) Collega la tua landing agli altri strumenti di marketing

Sfrutta i dati e automatizza i processi!

Ora che la tua pagina è pronta è il momento di collegarla alla tua piattaforma di email marketing o al tuo CRM. Cosa fare quindi: 

  • Aggiungi il tuo ID di Google Analytics o di GTM alla tua landing page in modo che tu possa tracciare i visitatori con precisione;
  • Installa il pixel di Facebook per fare retargeting ai visitatori che non convertono;
  • collega il modulo di registrazione al tuo tool di email marketing per far sì che ogni nuovo lead entri in una nuova sequenza email; 
  • collega il modulo di opt-in al tuo CRM per fare in modo che il team di vendita possa seguire facilmente i potenziali clienti.

9) Verifica la preview e pubblica

Ci sei quasi! La tua landing è pronta. Prima di pubblicarla però fai un ultimo giro di controllo per verificare che tutto funzioni nel modo corretto. Ecco, in particolare, una lista di domande che potresti farti:

  • La landing si vede bene sia da desktop sia da mobile? 
  • Contiene tutte le informazioni che voglio pubblicare? 
  • Le Cta, i numeri di telefono e i link sono corretti? 
  • Il titolo della pagina, la meta descrizione e le immagini per i social sono compilati?
  • Il modulo di contatto invia correttamente le informazioni al tool di email marketing?
  • Lo strumento di email marketing invia automaticamente l’email di benvenuto e i contenuti richiesti? 
  • La thank you page contiene il link per i contenuti richiesti? 

Una volta che avrai completato di rispondere a queste domande, potrai pubblicare la tua landing page con serenità. E non preoccuparti: nel caso avessi dimenticato qualcosa o volessi modificare qualcosa, il tuo software per creare landing page o il tuo CMS ti consentiranno di apportare rapidamente le tue modifiche! 

Creare una Landing Page: consigli di stile e di scrittura

Adesso sai come creare una landing page e hai capito l’importanza di utilizzare un template predefinito e di collegare la tua pagina a tutti gli altri strumenti di marketing. Ma come si rende una landing page accattivante? Cosa spinge realmente le persone a cliccare sulla tua CTA? Be’, la risposta è nello stile della pagina e il copy utilizzato. Ecco quindi alcuni consigli per rendere la tua landing irresistibile

  • Mantieni un equilibrio grafico tra spazi pieni e spazi vuoti nella pagina
  • Suddividi le informazioni in paragrafi brevi
  • Utilizza il grassetto per evidenziare parole o concetti chiave
  • Posiziona gli elementi visivi in punti strategici della pagina per accompagnare l’utente durante la lettura
  • Utilizza colori coerenti con il brand 
  • Crea una headline accattivante e che spieghi subito cosa aspettarsi dalla pagina
  • Scrivi in modo chiaro, conciso e coerente
  • Occhio alla grammatica e alla punteggiatura!
  • Sfrutta leve come l’unicità e la scarsità per incentivare le persone a compiere l’azione subito!

Vuoi ispirazione per realizzare la tua landing page? Ecco alcune idee:

esempio di landing page società consulenza

In questo caso si tratta di una landing page che invita a richiedere una consulenza gratuita. Il design è pulito, il copy semplice e diretto. Lungo tutto il corpo della pagina vengono comunicati tutti i benefici e le funzionalità della piattaforma BusinessInCloud, evitando che il testo risulti pesante o poco leggibile. Le CTA sono ben posizionate e il menu di navigazione aiuta gli utenti a orientarsi meglio. Il timer per aumentare il senso di urgenza e altre leve di marketing utilizzate rendono questa landing page decisamente accattivante. Da notare, che la versione mobile è anche meglio della versione desktop!

esempio di landing page black friday

Da Studio Samo è arrivato il Black Friday… estivo. E per comunicarci e invitarci ad approfittare di questo evento, la nota agenzia di marketing utilizza una landing da manuale. 

Il termine “Bluethursday” certamente incuriosisce e in qualche modo richiama l’idea del Black Friday (e quindi di offerte esclusive e per pochi giorni). Idea che viene confermata nel resto del copy. 

La pagina nel complesso risulta pulita, piacevole da leggere e da guardare. Le CTA e il risparmio sono ben evidenti e la scelta di inserire le foto e le descrizioni dei docenti conferisce certamente un senso di professionalità e al contempo di credibilità.

esempio landing page netflix

Chiara, semplice, diretta. La landing page di Netflix è un perfetto esempio di come si possa dire tanto, utilizzando un numero davvero limitato di caratteri. 

La CTA rossa rompe ogni regola da manuale del buon designer (il rosso è un colore che viene spesso associato all’allarme o al pericolo) ma richiama l’attenzione e riprende il colore del brand. 

Anche la scelta della combinazioni di immagini nello sfondo fa decisamente centro dando subito l’impressione di vasta scelta di film di categorie diverse. 

Nel complesso, questa pagina ci dà due lezioni ben precise: utilizza un linguaggio semplice, scegli immagini che aggiungono valore alla tua proposta. 

Questi esempi non ti bastano? Abbiamo preparato una raccolta con ben 20 esempi di landing page italiane di successo. Troverai sicuramente l’idea che fa al caso tuo!

Come creare una Landing Page Gratis

Vuoi metterti subito al lavoro? Con GetResponse puoi creare e pubblicare gratuitamente una landing page e un sito web, oltre a

  • inviare fino a 2500 newsletter al mese;
  • creare e salvare bozze per risorse di marketing come newsletter, autoresponder e automation workflow;
  • aggiungere fino a 500 contatti (i contatti non confermati e rimossi contano per la dimensione della lista);
  • raccogliere lead con vari tipi di moduli GetResponse e conservarli in coda per 32 giorni;
  • provare e utilizzare le funzioni premium dell’account per 30 giorni

Non ti resta che provare!


Gianpiero Spelozzo
Gianpiero Spelozzo
Laureato in Comunicazione di Marketing, esperto di email marketing e SEO, fervido smart worker e nomade digitale nella vasta terra di Google e dei motori di ricerca. Tra Milano, Nord Europa, Marche e Abruzzo vivo le migliori esperienze in ambito digital marketIng, e-commerce, innovazione digitale e scrittura creativa. Scompongo e rielaboro queste esperienze nel blog di GetResponse, sotto forma di articoli, guide e approfondimenti.